«L’estate alla fine del secolo

L’ultimo libro di Fabio Geda per ricordare l’Olocausto. Mariani: «Memoria e educazione, uniche armi contro integralismi e intolleranze»
(WT – Seregno, 26 gen.) Nel mare c’erano i coccodrilli. Erano le paure che il piccolo Enaiatollah Akbari doveva affrontare nel suo viaggio dall’Afghanistan all’Italia. Paure con cui deve fare i conti anche Simone, scampato ai massacri nazisti, nel nuovo romanzo di Fabio Geda «L’estate alla fine del secolo» (Dalai Editore). Dopo il successo del precedente «Nel mare ci sono i coccodrilli», 200mila copie vendute e finalista al Premio Strega, lo scrittore torinese torna con la storia dell’incontro tra Zeno, un ragazzino sensibile ed estroverso, e suo nonno, ebreo, nato il diciassette novembre 1938, giorno in cui in Italia vennero promulgate le leggi razziali.
In occasione del «Giorno della Memoria», il Comune di Seregno e la libreria «Un mondo di libri» promuovono un incontro pubblico con Fabio Geda per ricordare la tragedia della Shoah e le vittime dell’Olocausto. Appuntamento mercoledì 1 febbraio alle ore 21 presso la Biblioteca civica «Ettore Pozzoli» (piazza Monsignor Gandini, 9 – Seregno).
«Il libro di Fabio Geda – ha dichiarato il Sindaco Giacinto Mariani – è l’esempio di un impegno che ha saputo superare il limite degli schemi ideologici e sociali per aprirsi ad un valore più grande: quello della persona. Geda racconta un percorso di memoria che rappresenta una scelta etica e di responsabilità. Ed è questa la strada da seguire affinché il Giorno della Memoria diventi patrimonio comune dei più giovani, soprattutto in un momento come questo in cui gli integralismi e le intolleranze etniche e religiose sono in pericoloso aumento. Le notizie drammatiche che arrivano dall’Iran e dai Paesi arabi dimostrano che dobbiamo continuare a combattere con le armi dell’educazione e della memoria».
E per avvicinare i giovani alla tragedia dell’Olocausto, nel pomeriggio, alle ore 15, Fabio Geda sarà all’Auditorium delle Scuole «Don Milani» (Via Carroccio, 51/53) per incontrare gli studenti.
«”Arriverà un giorno in cui qualche idiota si alzerà e dirà che tutto questo non è mai successo”. Oggi le parole di Eisenhower – ha dichiarato Antonio Zappa della libreria “Un mondo di libri” – più che mai vere e attuali. “Un “estate alla fine del secolo”, il nuovo libro di Fabio Geda, scrittore emergente, ci dice, che il percorso fatto sino ad oggi, per non dimenticare, non è stato vano. Con il suo linguaggio fresco e giovanile, permetterà anche ai ragazzi di oggi, temporalmente così lontani, di avvicinarsi e comprendere, qualcosa di così catastrofico come, l’Olocausto. Dobbiamo continuare ad essere la voce di coloro che se ne sono andati nel vento».
Fabio Geda è nato nel 1972 a Torino, dove vive. Per diversi anni si è occupato di disagio minorile. Collabora con riviste, quotidiani ed enti culturali. Ha pubblicato i romanzi «Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani» (Instar Libri 2007, Feltrinelli 2009), «L’esatta sequenza dei gesti» (Instar Libri 2008), «Nel mare ci sono i coccodrilli» (Dalai Editore 2010, tradotto in 32 paesi), «L’estate alla fine del secolo »(Dalai Editore 2011) e il monologo «La bellezza nonostante» (Transeuropa 2011).
Informazioni: Un mondo di libri (Corso del Popolo 54/56 – tel. 0362/23.18.24).