Neve, emergenza superata

In arrivo gelo siberiano dall’Europa Orientale. Ciafrone: «Adesso si apre la “fase due”. Massima attenzione al ghiaccio sulle strade»
(WT – Seregno, 02 feb.) Freddo siberiano. Sono le previsioni per le prossime due settimane. Ci aspettano temperature minime sotto zero che colpiranno in più ondate: la prima, a partire da stasera (giovedì 2 febbraio), la seconda, ancora più fredda, domenica con valori vicini al meno dieci.
A Seregno la neve è tornata dopo 405 giorni. L’ultima nevicata, infatti, era datata 21 dicembre 2010. Malgrado tre giorni di neve, che hanno depositato sul terreno 13 centimetri, e il freddo polare, con temperature comprese tra -1°C e -3°C, le strade, soprattutto quelle principali, sono pulite.
Per evitare il formarsi di ghiaccio sulle strade da martedì notte sono in azione quattro mezzi spargisale che, come spiega l’assessore alla Protezione civile Gianfranco Ciafrone, «in tre giorni hanno messo sulle strade oltre 90 tonnellate di sale. Il traffico è regolare e, al momento, non ci sono situazioni critiche».
I volontari della Protezione civile, invece, hanno provveduto a spargere sale in corrispondenza dei punti sensibili della città, come gli ingressi dell’ospedale, delle scuole, le fermate degli autobus e le rampe dei parcheggi pubblici interrati
Alle 3 di stamattina (giovedì 2 febbraio) sono entrati inazione anche gli sgombraneve dotati di lama.
Le previsioni dicono che nei prossimi giorni non dovrebbe più nevicare. A preoccupare, però, è il grande gelo in arrivo dall’Europa Orientale; gli esperti parlano di un freddo siberiano.
«Da oggi pomeriggio – conclude l’assessore – si apre la “fase due”: superata l’emergenza neve dovremo affrontare i problemi legati al ghiaccio. Per questo usciremo ancora con gli spargisale. La prudenza, però, è d’obbligo perché, soprattutto sulle strade meno battute, il fondo stradale scivoloso non permette frenate efficaci e si rischiano piccoli tamponamenti».