Tra i libri cresce la città

Prestiti e iniziative. Mariani: «La Biblioteca è un luogo di promozione della cultura a 360 gradi». In aumento gli iscritti e l’accesso ai servizi online
(WT – Seregno, 21 feb.) «La Biblioteca è un luogo di promozione della cultura a 360 gradi, un punto di riferimento dell’offerta culturale nella nostra città». Con queste parole il Sindaco Giacinto Mariani fa il bilancio di un anno di lavoro della Biblioteca Civica «Ettore Pozzoli», diretta da Enrico Porro.
«La promozione culturale – ha sottolineato Mariani – è da tempo un punto fermo della nostra azione politica e, in questo senso, la Biblioteca di piazza Gandini ha un ruolo determinante. L’obiettivo primario è potenziare il ruolo e la funzione sociale della Biblioteca che non ha più solo il compito di prestare libri, ma deve promuovere iniziative che partano dai bisogni del territorio e dalle reali esigenze dei cittadini. E i numeri lo dimostrano».
«Fantastiche Matite», la rassegna dedicata agli illustratori giunta alla sua nona edizione, ha attirato 1.200 visitatori, oltre agli 800 alunni delle scuole che sono stati accompagnati nelle visite alla mostra. Altri appuntamenti di rilievo sono stati «L’ora del racconto» che nelle due «versioni», quella primaverile e quella invernale, ha visto l’adesione di 540 bambini; i 39 incontri di invito alla lettura con 845 partecipanti. E, ancora, le visite guidate in Biblioteca degli studenti delle scuole materne, elementari e medie; la visita ai «Teleri» esposti nel Duomo di Milano; la serata del ciclo «Pagine come Rose»; «Poeticamente», la mostra dei pazienti del CPS (Centro Psico Sociale); i percorsi bibliografici in occasione del «Giorno della Memoria», del «Giorno del Ricordo» e dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
«Queste iniziative – spiega il Sindaco – dimostrano come la Biblioteca è un centro di diffusione di cultura e informazione. Ma anche i dati sui servizi “classici” sono positivi». In primo luogo gli utenti attivi: 7.528 (5.527 adulti e 2001 ragazzi), in crescita rispetto al 2010 (erano 7.456), con un «indice di impatto», cioè la percentuale di iscritti attivi sugli abitanti, di 17,1 contro il 13 di BrianzaBiblioteche. L’identikit dell’utente è quello dello studente (43%) con il diploma di scuola media superiore (31%).
In 252 giorni di apertura, sono 652 le persone che ogni giorno entrano nei locali della struttura di piazza «Monsignor Gandini». Il 78% sono residenti a Seregno, mentre tra gli altri principali Comuni di provenienza degli utenti ci sono Giussano, Meda e Mariano Comense.
In calo dell’8% il totale dei prestiti (nel 2011 sono stati 144.865), con una diminuzione soprattutto dei film in dvd (meno quattro mila prestiti) e dei fumetti (meno due mila). «Tuttavia – come mette in evidenza il Sindaco – il cosiddetto “indice di prestito”, cioè i prestiti per abitante, è 2,62, sopra la media di BrianzaBiblioteche che si ferma al 2,27».
Il libro di narrativa più richiesto nel 2010 è stato Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti, seguito da La caduta dei giganti di Ken Follett e Acciaio di Silvia Avallone. Da segnalare ai primi posti anche il romanzo rivelazione di Alessandro D’Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue, e il «caso» di Andrea Vitali al 10° posto con il romanzo La mamma del sole.
Tra i saggi, i primi tre posti sono occupati da I segreti del Vaticano di Corrado Augias, La pancia degli italiani: Berlusconi spiegato ai posteri di Beppe Severgnini e L’unica cosa che conta di Raffaele Morelli.
Tra i libri per ragazzi domina Fabio Geda (protagonista di un incontro in Biblioteca lo scorso 1 febbraio) con il best seller Nel mare ci sono i coccodrilli davanti a Le streghe di Roald Dahl e all’«evergreen» Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry.
Presentano tutti il segno «più» i servizi garantiti dal web: i rinnovi online sono stati 4.167 (+12%), le prenotazioni via web 13.502 (+3%), gli avvisi via SMS o via mail hanno superato i 12 mila (12.362, + 12%) e le postazioni di navigazione web hanno registrato quasi 10 mila connessioni (9.956).
Le nuove acquisizioni, nel 2011, sono state 3.071 e hanno portato una documentazione di 77 mila titoli in catalogo tra libri, riviste, periodici, materiale audio-video.
Positiva anche l’attività dell’archivio storico con 154 richieste di accesso, più del doppio rispetto all’anno da poco concluso.