Il calcio fa bene

Sabato 3 marzo triangolare tra Centro Diurno, Carabinieri e Polizia Locale. Mariani: «Correre dietro a un pallone serve a superare l’isolamento per “entrare in contatto” con la società»
(WT – Seregno, 26 feb.) «Ho visto nella squadra degli Argonauti una grande passione. E con enorme entusiasmo hanno lavorato per dare vita a questa iniziativa che dà a ragazzi diversamente abili una possibilità che a noi sembra scontata, ma che per loro serve per superare l’isolamento: indossare la maglia della loro squadra e giocare a pallone». Così il Sindaco Giacinto Mariani parla della squadra formata dai pazienti del Centro Diurno di via Oliveti che, insieme a infermieri ed educatori, sabato 3 marzo alle ore 10.30 scenderanno in campo al «Seregnello» (via Avogadro, 1) contro i Carabinieri di Seregno e la Polizia Locale nel primo triangolare «Incontriamoci».
Nome scelto non a caso perché, spiega Giovanna Crespi, responsabile del Modulo Territoriale CPS-CD, «forze dell’ordine e pazienti di solito s’incontrano quando ci sono dei TSO, i trattamenti sanitari obbligatori. Il 3 marzo, invece, si troveranno su un campo di calcio per battere i pregiudizi. Il calcio è terapeutico e questo progetto s’inserisce in un metodo di recupero con obiettivi precisi, che cambiano secondo l’età e la gravità della patologia. Le risposte al disagio psichico devono essere cercate nelle attività esterne in grado di abbattere le barriere tra la società “normale” e i malati psichici. Il nostro compito consiste nel portare i pazienti a camminare con le loro gambe».
Gli Argonauti, che giocano dal 1996, partecipano al campionato regionale di calcio a otto dei Servizi di Salute Mentale della Lombardia che coinvolge circa 400 calciatori e una trentina di strutture psichiatriche presenti nei territori delle Provincie di Milano, Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Como, Pavia, ma anche Lodi, Sondrio e Varese. Ma non c’è solo il campionato. Ci sono anche la Coppa Campioni e la Coppa Uefa, già messa in bacheca l’anno scorso. E, ancora, «Matti per il calcio», uno dei più importanti appuntamenti di calcio sociale che si tiene ogni settembre a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo.
Il Centro Diurno di Seregno di via Oliveti è una struttura che fa parte dell’Unità di Psichiatria dell’Ospedale di Desio. Accoglie un centinaio di utenti provenienti da 12 comuni (Seregno, Meda, Lentate, Barlassina, Giussano, Muggiò, Nova Milanese, Desio, Cesano Maderno, Seveso, Varedo, Bovisio Masciago), che frequentano il servizio secondo un programma personalizzato.
All’interno del Centro si svolgono numerose attività riabilitative: da quelle che puntano a favorire processi di socializzazione (orto, cucina, uscite di gruppo e cineforum ) a quelle espressive (pittura, ceramica, decoupage, cucito, musica, musicoterapica ) fino a quelle motorie (pallavolo, palestra, nuoto, yoga e calcio).
Incontriamoci è organizzato dal Centro Diurno con il patrocino del Comune di Seregno, l’Azienda Ospedaliera Desio – Vimercate, l’U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Per tutti) e l’AS.V.A.S.P. (Associazione Volontari Aiuto Ammalati Psichici).
Il Seregno Inform@ aveva raccontato la storia degli Argonauti nel numero di novembre 2011. Per leggerla clicca qui.