“Catena umana” contro il razzismo

Insegnanti e studenti in piazza Vittorio Veneto per dire stop a ogni forma di discriminazione
(WT – Seregno, 15 mar.) Una «catena umana» contro il razzismo. Questa la proposta dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali accolta dall’Amministrazione comunale, in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo promossa dalle Nazioni Unite.
«Mercoledì 21 marzo – spiega il Sindaco Giacinto Mariani – una “catena” formata dai bambini delle scuole elementari e medie, dagli studenti delle superiori, dai consiglieri del Consiglio comunale dei ragazzi, dagli insegnanti e dagli amministratori, cingerà un monumento simbolo della nostra città, il monumento ai caduti di piazza Vittorio Veneto. Tutti uniti per lanciare, forte e chiaro, un messaggio: stop a ogni forma di razzismo».
Il ritrovo è previsto alle ore 10 in piazza Martiri della Libertà, davanti a Palazzo Landriani – Caponaghi. Da lì la «catena» si sposterà in piazza Vittorio Veneto. Sono Attesi più di 500 studenti e gruppi del Centro Diurno Disabili, del Centro «Ronzoni – Villa Fondazione Don Gnocchi», del Piccolo Cottolengo «Don Orione», delle cooperative sociali «L’Aliante», «Spazio Aperto» e «Il Ritorno», e del Centro Psico Sociale.
«Il 21 marzo del 1960 – spiega l’assessore alle Pari opportunità Ilaria Anna Cerqua – ci fu la più sanguinosa strage dell’apartheid in Sud Africa. A Sharpeville, una settantina di uomini e donne di colore furono uccisi colpi di fucile di oltre 300 poliziotti. Vogliamo partire da questo episodio drammatico per riflettere insieme ai più giovani su cosa sia il razzismo e la xenofobia perché le “pari opportunità” non devono avere come obiettivo solo di annullare le differenze tra uomini e donne, ma anche tra uomini di razze diverse».
Durante l’«accerchiamento» al monumento di piazza Vittorio Veneto, alcuni studenti leggeranno aforismi e frasi celebri contro il razzismo.