“Aderite al super parco”

Giacinto Mariani lancia una proposta: «Prendente l’impegno di fronte agli elettori di vincolare a verde le aree che confinano con il Parco Brianza centrale»
(WT – Seregno, 10 apr.) «La lotta al cemento si fa con i fatti non con le chiacchiere. Prendete di fronte agli elettori l’impegno di vincolare a verde le aree di confine con il “super parco”». Il sindaco di Seregno Giacinto Mariani lancia la proposta ai candidati sindaci dei Comuni di Cesano Maderno, Lissone e Meda.
«La tutela del territorio è la sfida più ambiziosa che abbiamo di fronte». Così Giacinto Mariani spiega la filosofia del «super parco» di oltre 1.600 ettari che unirà, in un unico corridoio verde, Cinisello a Seregno: due PLIS, il «Brianza Centrale» e il «Grugnotorto Villoresi», uniti da una «cerniera» di circa 350 ettari sul territorio del Comune di Desio.
Così Giacinto Mariani ha preso carta e penna e ha scritto ai Sindaci di nove Comuni (Albiate, Cabiate, Carate Brianza, Cesano Maderno, Giussano, Lissone, Mariano Comense, Meda e Seveso) per invitarli ad aderire al progetto.
«Tre di questi – spiega Mariani – a maggio andranno al voto. È un’occasione importante per tutti i candidati di dire pubblicamente, magari durante uno dei numerosi faccia a faccia, da che parte stanno. Abbiamo ancora un importante patrimonio naturale, ma non possiamo più stare con le mani in mano. Dobbiamo costruire un nuovo modello di sviluppo, uscendo da logiche politiche nel governo dei parchi, che invece hanno bisogno soltanto di competenza e di capacità gestionali».
E i numeri dicono che non si può più aspettare: «Ogni giorno – conclude il Sindaco – la Brianza si mangia 4 mila metri quadri di suolo, ovvero una superficie pari al 20 per cento di piazza Duomo, a Milano e il 53% del nostro territorio è urbanizzato. In Italia, peggio di noi fa solo Napoli».