A scuola di legalità

I magistrati nelle classi per parlare del senso e della necessità del rispetto della legge. Mariani: «La legge come opportunità, non come limite»
(WT – Seregno, 24 apr.) «Credo che educare i giovani a considerare le leggi come opportunità e non come vincoli sia il punto da cui partire». Così il Sindaco Giacinto Mariani spiega l’idea di promuovere, in collaborazione con il Tribunale di Monza, tre «lezioni» di legalità nelle scuole elementari, medie e superiori.
«L’educazione al rispetto delle leggi – prosegue il Sindaco – attraverso messaggi positivi e concreti, come le testimonianze dirette dei magistrati, allontana i giovani dai comportamenti non corretti, ancor più e ancor prima della repressione. Senza educazione non ci può essere legalità».
Giovedì 3 maggio primo appuntamento in calendario. Alle ore 10 la dottoressa Giuseppina Barbara, giudice del Tribunale di Monza, interverrà davanti agli alunni di quarta, quinta elementare e prima media dell’Istituto Comprensivo «Rodari» (via Pacini, 71).
Seconda «lezione» giovedì 24 maggio alle ore 9.30 presso la scuola elementare «Moro» (viale Tiziano, 50) per gli alunni di quinta elementare. Docente di questo secondo incontro sarà la dottoressa Manuela Massenz, sostituto procuratore al Tribunale di Monza.
Gli altri incontri saranno programmati tra settembre e ottobre e coinvolgeranno gli studenti dell’Istituto Comprensivo «Stoppani», dell’Istituto «Cadorna», dell’Istituto «S. Ambrogio», dell’Istituto Comprensivo «Moro», del Liceo «Parini» e del Centro di Formazione Professionale «Pertini».