Il design è “eco”

Il progetto vincitore del primo concorso di «Ecodesign» è diventato una panchina ecocompatibile e high tech. Mariani: «Avvicinare gli studenti al mondo del design e sviluppare una maggiore coscienza ambientale. Questi gli obiettivi del progetto»
(WT – Seregno, 15 mag.) Dalla matita di Davide Butticè della scuola «Mercalli», vincitore del primo Concorso di «Ecodesign» alle mani degli studenti del C.F.P. «Pertini» di Seregno e dal C.F.P. «Terragni» di Meda. Così ha preso forma la panchina ecocompatibile ed ecosostenibile presentata stamattina (martedì 15 maggio) presso la sede del «Pertini».
«Abbiamo proposto agli studenti una panchina – ha spiegato il Sindaco Giacinto Mariani – perché è il “luogo” simbolo di incontro e vita all’aperto. Con questo progetto abbiamo ottenuto due obiettivi: abbiamo avvicinato gli studenti al design, un’importante risorsa economica per il nostro territorio, e abbiamo contribuito a stimolare nei ragazzi un ragionamento su un tema determinate per il loro futuro, la tutela dell’ambiente».
Gli studenti del C.F.P. «Pertini», che sono stati coinvolti insieme ai loro colleghi del «Terragni» in un ciclo di lezioni di eco design a cura dell’architetto Massimo Duroni, si occuperanno delle parti metalliche, mentre quelli del C.F.P. «Terragni» di quelle lignee.
Costruita in legno di abete e bambù, oltre ad essere «ecocompatibile», sarà una panchina «2.0»: gli studenti , infatti, stanno lavorando dotarla di per di un impianto di illuminazione a led alimentato con pannelli solari e di uno «spot» wireless per la connessione a internet. Dal prototipo saranno prodotte due panchine che saranno messe al Parco «2 Giugno» alla Porada.
«La realizzazione di questo prodotto – spiega Paolo Tagliabue, responsabile del C.F.P. “Pertini” – è un esempio concreto della nostra attività finalizzata al “saper fare” e, in modo particolare, a rendere gli studenti in grado di mettere in campo le competenze e le conoscenze acquisite e assumere un ruolo attivo e responsabile come cittadini. Il progetto, inoltre, è una nuova testimonianza della stretta e proficua collaborazione tra il CFP e l’Amministrazione comunale, che ha sempre mostrato grande attenzione e partecipazione verso le nostre attività, come dimostrano numerosi progetti portati avanti insieme». E, a questo proposito, Paolo Tagliabue ha ricordato il progetto «Pertini al verde» per coinvolgere i ragazzi nel riciclo di materiali e di oggetti di uso quotidiano, l’iniziativa «SOS Decoder» per l’installazione del decoder e la sintonizzazione dei canali direttamente presso le abitazioni degli over 65enni, le settimane di «Learning Week» dedicate all’integrazione culturale, bando «Scuola 21» promosso dalla Fondazione Cariplo per educare i giovani a un utilizzo consapevole delle risorse energetiche.
Al progetto per la panchina «ecologica» hanno lavorato gli studenti del «Pertini» del corso «Autoriparatori» (classe 3^A) per la ricerca sull’impatto ecologico dei materiali impiegati; del settore «Macchine Utensili» (classi 2^B e 2^C) per la progettazione e realizzazione delle parti metalliche; del corso «Operatore amministrativo e segretariale» (classi 1^H e 2^H) per l’ideazione e realizzazione di un piano di marketing; del settore «Operatore Elettrico – impianti solari e fotovoltaici» (classe 1^E) per l’ideazione e progettazione di un sistema di illuminazione alimentato con pannelli solari. Gli studenti del corso «Operatore del legno» (classe 3^A) e del corso «Artigianato artistico» (classe 3^B e C) del «Terragni» sono stati impegnati nella progettazione e realizzazione delle parti lignee e negli interventi di trattamento del legno.
I «laboratori» sono stati coordinati dagli insegnanti Stefania Brunelli, Maria Laura Colzani, Biagio Rano, Alessandro Schiavone e Massimiliano Terrosi.
Il concorso di «Ecodesign» è stato promosso dal Comune di Seregno, dalla Federlegno Arredo, dall’Afol MB (Agenzia Formazione Lavoro), dal C.F.P. «Pertini» di Seregno e dal C.F.P. «Terragni» di Meda.