Un calcio alla diversità

Sfida tra le squadre dei Dipartimenti di salute mentale della Lombardia. Mariani: «Il calcio per superare l’isolamento, ma con lo stesso obiettivo degli atleti “normali”: vincere»
(WT – Seregno, 01 giu.) Sarà una sfida regionale di calcio «a dodici» quella che si disputerà mercoledì 6 giugno presso il Centro Sportivo comunale di Biassono (via Parco, 51). Sono infatti dodici le squadre formate dai pazienti delle strutture psichiatriche presenti nei territori delle Provincie di Milano, Monza Brianza, ma anche Como, Bergamo, Brescia Varese e Pavia, che si affronteranno
«Indossare la maglia della propria squadra e giocare a pallone: una possibilità che a noi sembra scontata, ma che per i pazienti dei centri di salute mentale serve per superare l’isolamento. Ma l’obiettivo è lo stesso degli azzurri che tra pochi giorni scenderanno in campo per gli Europei: vincere». Così il sindaco di Seregno Giacinto Mariani presenta l’iniziativa.
Dalle 9.30 alle 12.00 circa si svolgeranno in contemporanea sei partite tra squadre formate da pazienti infermieri ed educatori.
Al termine degli incontri, le premiazioni con il Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi, che ha dichiarato: «Per sua natura lo sport è aggregazione, capace come è di unire gli individui e le comunità. Iniziative come questa sono un’opportunità preziosa di sensibilizzazione sui problemi relativi alla salute mentale, sull’importanza della cura e del reinserimento sociale. Credo – continua Allevi – sia un dovere non solo istituzionale, ma anche etico e morale, lavorare alla costruzione di un welfare in grado di garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità alle persone più fragili e vulnerabili.»
Queste le squadre presenti: Amletico Pavia, Asfra United Vedano al Lambro, Brianza United Monza-Seregno, Devils Magenta, Dinamo Diurno Como, Girasole Treviglio, Kaylè United Rovato, Lokomotiv Milano, Olimpia Milano, Real Paraude Rho Bollate, Cittadini del Mondo Varese, Assietta United Milano.
Queste squadre sono state le protagoniste del tredicesimo Torneo regionale di calcio dei Dipartimenti di salute mentale della Lombardia, promosso da A.N.P.I.S. (Associazione Nazionale Polisportive per l’Integrazione Sociale), U.I.S.P. e dai centri di salute mentale della Lomvbardia. Il torneo, appena concluso, è stato vinto da «Cittadini del mondo» di Varese, per il girone Coppa Uefa, e dai «Devils» di Magenta, per il girone Coppa Campioni.
«Il calcio è terapeutico – spiega Giovanna Crespi, responsabile del Modulo Territoriale CPS-CD – e questo progetto s’inserisce in un metodo di recupero con obiettivi precisi, che cambiano secondo l’età e la gravità della patologia. Le risposte al disagio psichico devono essere cercate nelle attività esterne in grado di abbattere le barriere tra la società “normale” e i malati psichici. Il nostro compito consiste nel portare i pazienti a camminare con le loro gambe».
L’iniziativa del 6 giugno è promossa dall’Azienda Ospedaliera di Desio – Vimercate, dall’Azienda Ospedaliera San Gerardo, dall’AS.V.A.P. Monza Brianza (Associazione Volontari Aiuto Ammalati Psichici), dall’UISP (Unione Italiana Sport per tutti) con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia, della Provincia di Monza e Brianza, del Comune di Seregno, del Comune di Biassono e dell’ALSI (Alto Lambro Servizi idrici).