Uno “scudo” contro i rumori del treno

Martedì 31 luglio l’assessore Riccardo Liviero e le ferrovie Nord Milano incontrano i residenti al Teatro S. Ambrogio
(WT – Seregno, 31 lug.) Martedì 31 luglio, alle ore 21 al Teatro S. Ambrogio (viale Edison, 54/d), l’assessore ai Quartieri cittadini e ai Contratti di Quartiere Riccardo Liviero e l’ingegner Marco Mariani del Gruppo Ferrovie Nord Milano incontreranno i residenti di una decina di vie per presentare il progetto di barriere fonoassorbenti.
«Dall’anno prossimo – ha dichiarato l’assessore Riccardo Liviero – la tratta ferroviaria Saronno-Seregno cesserà di essere un cantiere e diventerà una linea, su cui viaggeranno i treni che collegheranno la Brianza con la provincia di Varese e, dunque, con lo scalo di Malpensa. Per evitare agli abitanti un sovraccarico di rumori e vibrazioni le Ferrovie Nord installeranno le barriere fonoassorbenti».
Lungo la linea ferroviaria Saronno – Seregno saranno posizionati pannelli alti da tre metri a un massimo di cinque su una lunghezza di circa cinquecento metri.
«Uno scudo sonoro» come le definisce l’assessore Riccardo Livierio, che sarà posizionato in tre punti: presso il passaggio a livello di via Seveso, che secondo le intenzioni delle FNM sarà chiuso, e presso il passaggio a livello di via Bottego, sul lato nord e sud della linea. Sul resto della tratta, ovvero dagli edifici di via Nobel e Freud fino al confine con Baruccana, non è in progetto la posa di barriere antirumore.
Si tratta di strutture prefabbricate costruite in parte in vetro e in parte in cemento, che sul lato esterno sono lisce mentre sul lato interno, cioè quello visibile dai binari, sono rivestite con gli elementi vibro compressi che hanno la funzione fonoassorbente.
Dieci le vie interessate (via Casati, i numeri pari, Como, Saronno, Nobel, Freud, Goito, Seveso, i civici 21, 23 e 25, Sacco e Vanzetti, De Nicola, il civico 30 e i civici da 21 a 39, e Vicinale Meré Sud, i pari) e un centinaio le famiglie coinvolte.
L’abbattimento del rumore prodotto delle reti ferroviarie è dovuto per legge; la normativa di riferimento è costituita dalla L.447/95 «Legge quadro sull’inquinamento acustico» e dal D.P.R.459/98 «Regolamento recante norme di esecuzione dell’art.11 della L.447/95 in materia di inquinamento acustico derivante dal traffico ferroviario».