Dimensionamento chiesta la deroga

Cerqua: «È evidente che non è stata una nostra scelta, e pur insistendo con la deroga, siamo impegnati a evitare le ricadute negative di quelle norme». In caso di risposta negativa da parte della Regione, gli istituti comprensivi sul territorio saranno tre
(WT – Seregno, 18 ott.) Martedì 16 ottobre la Giunta ha deliberato sul dimensionamento scolastico. L’assessore alle Politiche educative, scolastiche e dell’infanzia Ilaria Anna Cerqua ha deciso di chiedere alla Regione Lombardia una deroga.
«In Giunta martedì abbiamo deliberato una richiesta di deroga all’applicazione della normativa – spiega l’assessore – con l’obiettivo di mantenere l’attuale rete scolastica. Il dimensionamento ce lo impone la Regione. È evidente che non è una nostra scelta e, pur insistendo con la richiesta di deroga, siamo impegnati a evitare le ricadute negative di quelle norme».
Il «modello» regionale prevede che le scuole elementari e medie facciano parte di un unico istituto comprensivo, con lo stesso dirigente scolastico.
Nel caso la Regione respingesse la richiesta di deroga, l’Assessorato ha pronto il «piano B».«Abbiamo già coinvolto – prosegue Ilaria Cerqua – i Consigli scolastici perché il nostro obiettivo è realizzare un nuovo dimensionamento il più possibile partecipato e condiviso. Nella nostra ipotesi – spiega l’assessore – gli istituti comprensivi saranno tre».
Il primo formato dalle elementari «Stoppani» e «Cadorna» e dalle medie «Don Milani» per 1.350 studenti. Il secondo, 819 studenti, con le elementari «Moro», le medie «Manzoni» e l’asilo «Andersen». Il terzo Istituto, composto da elementari «Rodari» e Scuola Speciale, che accoglie studenti con gravi disabilità, medie «Mercalli» e asili «Rodari» e «Nobili», avrà una popolazione scolastica di 1.044 studenti.
«Questa ipotesi – spiega Ilaria Cerqua – è stata individuata sulla base delle indicazioni segnalate dalla Regione, cioè la continuità didattica formale e sostanziale all’interno del primo ciclo, tra scuole elementari e medie. Punto sul quale la Regione Lombardia ha fortemente insistito, in occasione dell’incontro di settimana scorsa e nella corrispondenza intercorsa. In questo modo eviteremmo, inoltre, la creazione di un mega istituto di oltre 1600 alunni».
Oggi la popolazione scolastica del Comune di Seregno è di 3.200 studenti che, secondo le stime dell’Assessorato, nei prossimi 10/15 anni potrebbero superare i 3.500.