Dispersione, firmato il Protocollo

Percorsi formativi specifici per studenti in difficoltà e progetti di orientamento
(WT – Seregno, 09 nov.) Oggi alla scuola «Don Milani» si è aperto il «Salone dell’Orientamento» per aiutare famiglie e studenti nel passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, e proprio al «Salone» il Comune e i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Seregno hanno firmato un Protocollo sull’orientamento e contro la dispersione scolastica.
«Un accordo – dichiara il Sindaco Giacinto Mariani – che punta innanzitutto a costruire una rete territoriale formata dal Comune e dalle scuole in grado di fornire, su diversi fronti, risposte alle famiglie che, dopo la terza media, devono scegliere la scuola superiore per i figli. Il secondo obiettivo è mettere in piedi un sistema di monitoraggio del fenomeno dell’abbandono scolastico nelle scuole secondarie di secondo grado».
Spesso alla base degli abbandoni c’è una scelta non corretta dell’indirizzo scolastico dovuta a diversi fattori. «Molti ragazzi, insomma, – ha spiegato l’assessore alle Politiche educative, scolastiche e dell’infanzia Ilaria Anna Cerqua – scelgono la scuola sbagliata e alle prime difficoltà, piuttosto che andare incontro a una bocciatura difficile da digerire anche sul piano psicologico, dicono addio ai libri. Noi siamo convinti che questo accordo possa costituire una barriera alla dispersione scolastica e speriamo che presto possano aderire altre scuole e che il Protocollo possa diventare un modello per la Brianza».
Con il Protocollo, pertanto, l’Amministrazione e la scuola hanno deciso di investire sull’informazione e sulla formazione, per aiutare le famiglie e gli studenti a compiere scelte consapevoli, creando una rete di protezione per gli studenti in difficoltà.
Con questo nuovo strumento saranno individuate le situazioni di disagio, i cosiddetti fenomeni di «dropping out», e costruiti percorsi formativi e di orientamento specifici in grado di accompagnare gli studenti dalle seconda e terza media fino alla scelta delle superiori.
Il Protocollo, inoltre, conferma e potenzia alcuni strumenti di orientamento già esistenti. Il «Salone dell’Orientamento», innanzitutto, che riunisce, ogni anno, nove Comuni e una quarantina istituti scolastici e professionali. L’anno scorso gli accessi al «Campus» sono stati quasi 3.500 con una media di 230 visitatori l’ora. Un altro progetto è quello delle serate di orientamento che sono passate da sessanta partecipanti sette anni fa, quando sono state proposte per la prima volta alle famiglie, ai quasi settecento. Infine la terza «leva» contro la dispersione è il progetto «Insieme in rete» che porta gli studenti di terza media nelle aule delle scuole superiori per uno stage esplorativo. L’dea è far toccare con mano a chi sta finendo le medie il mondo delle superiori.
Il Protocollo è stato proposto dal Comune di Seregno ai dirigenti scolastici dell’Istituto Comprensivo «Moro», dell’Istituto Comprensivo «Rodari», dell’Istituto Comprensivo «Stoppani», della Scuola «S. Ambrogio», dell’I.T.C.G. e Pacle «Levi», dell’I.I.S. «Bassi», del Liceo «Parini»., del Collegio Arcivescovile «Ballerini», dell’Istituto «Candia», dell’I.T.C.G. «Paci» e dell’AFOL Monza e Brianza – CFP «Pertini».