Un gospel per Padre Aldo

Comune e associazione «Dazeroauno Onlus» insieme per un concerto del «Rejoice Gospel Choir» per raccogliere fondi per un progetto di cooperazione internazionale in Paraguay
(WT – Seregno, 13 nov.) «Nella vita, la cosa difficile non è passare da uno a cinque, ma da zero a uno». Queste le parole di speranza che padre Aldo Trento, missionario in Paraguay, rivolge ai bambini ospiti della «Casita de Belén» davanti ai voti gravemente insufficienti delle pagelle. E, proprio, da questo episodio prende il nome l’associazione «Dazeroauno Onlus», nata con l’obiettivo di raccogliere contributi economici da destinare a interventi concreti e specifici nell’ambito di progetti di sviluppo e cooperazione internazionale.
Giovedì 22 novembre alle ore 21 al Teatro San Rocco (via Cavour, 83) il «Rejoice Gospel Choir» canterà «per sostenere l’opera del sacerdote missionario che sta cambiando il Paraguay», spiega il Sindaco Giacinto Mariani.
Stefano Storti, imprenditore milanese, che con alcuni colleghi e amici ha deciso di sostenere l’opera del sacerdote in Paraguay attraverso l’associazione «Dazeroauno Onlus», racconta: «Ho conosciuto padre Aldo a Roma, il 24 marzo del 2007. Io e mia moglie ci fermammo qualche istante a parlare con lui. Ci colpirono i suoi occhi. Per me era scattato qualcosa. Tempo dopo venne a trovarmi a Milano, nella mia impresa. Quando arrivò spezzò un ramo nel cortile, si fece dare dell’acqua e diede una benedizione alla sede e a quelli che si trovavano lì. Gli ho presentato i miei amici. Ho pensato che una persona così dovevano conoscerla tutti. “Dazeroauno” è nata dal desiderio di stare con lui. È una modalità semplice per condividere un’amicizia come fattore di educazione per la propria vita».
Padre Aldo Trento, bellunese di origini, parroco di San Rafael ad Asunción, è missionario della Fraternità sacerdotale San Carlo Borromeo in Paraguay dal 1989. Dal 2004 è responsabile della «Casa della Divina Provvidenza San Riccardo Pampuri», da lui fondata, che offre accoglienza e cura ai malati terminali e a tutti coloro che vivono in povertà.
Da maggio del 2004 a oggi la clinica ha offerto accoglienza a oltre un migliaio di pazienti. Il nuovo progetto prevede la costruzione di una nuova sezione della clinica con altri 44 posti letto divisi in tre degenze tra cui la pediatria con 16 posti letto.
Per sostenere questo progetto, il «Rejoice Gospel Choir» giovedì 22 novembre si esibirà in: You are holy (Hans Christian Jochimsen), Joyful Joyful (Ludwig Van Beethoven – libero adattamento di Mervyn Warren), Precious Lord (Tommy Dorsey), The name of the Lord (Clinton Utterbach), Medley Spirituals, Psalm 68 (Kurt Carr), Carols, Are you ready for a miracle? (Leann Rimes), Total praise (Richard Smallwood) e Oh happy day!
Il «Rejoice Gospel Choir» (www.rejoice.it), fondato nel 2001 da Paola Gestori, è composto da 50 elementi e, dal 2003, è diretto da Gianluca Sambataro, pianista jazz e gospel e insegnante di canto corale. Il repertorio del coro è dedicato in ampia parte al gospel contemporaneo – americano ed europeo – e in parte dedicato al gospel tradizionale e spiritual.
Il coro si è esibito in più di cento concerti in chiese, teatri e piazze del nord Italia e ha partecipato a numerosi festival tra cui il GospeLive di Alba e il Varese Gospel. Nel 2005 il Rejoice Gospel Choir ha ideato e organizzato Nova Gospel Festival, giunto quest’anno alla settima edizione, che ha visto l’esibizione di artisti internazionali Bazil Meade del London Community GC, le statunitensi Robin Brown e Sherrita Duran, l’inglese JNR Robinson e l’artista di origine statunitense Joyce Yuille.
Il costo dei biglietti è di 10 euro (galleria) e 15 euro (platea). Prenotazioni e acquisto: 333/2755307 o biglietteria Teatro San Rocco (via Cavour, 83: dal lunedì al venerdì 17.30-21.30 e sabato e domenica 16.00-21.30).