San Carlo, nuova rete fognaria

Conclusi I lavori per dotare di condotte fognarie le vie San Carlo, Matteucci e Adami. Nuovo del look al manto stradale
(WT – Seregno, 23 nov.) Fatti e finiti. Con 12 giorni di anticipo rispetto al calendario. I lavori per dotare di condotte fognarie le vie San Carlo, Matteucci e Adami, le ultime arterie cittadine ancora prive di fognatura, sono terminati prima del previsto.
L’intervento realizzato da Brianzacque per un costo di oltre 230 mila euro e appaltato alle imprese «ICA Strade» di Sovico e a «Giussani Emilio» di Seregno, non si è semplicemente limitato alla posa delle tubazioni nel sottosuolo, ma ha creato anche un nuovo del look al manto stradale delle tre vie.
Oronzo Raho, presidente di Brianzacque, la monoutility che, a seguito dell’affidamento del ruolo di gestore del servizio idrico integrato oltre ad occuparsi di acquedotto, fognature e depurazione, segue gli investimenti per il miglioramento e l’implementazione delle reti e dei servizi sul territorio, sottolinea: «Il completamento del sistema fognario di Seregno è la risposta concreta alle richieste dei cittadini e ai vincoli posti dall’Unione Europea che impongono l’obbligo di allacciare gli utenti alla pubblica fognatura, in modo da eliminare i correlati danni ambientali». E aggiunge: «Questa realizzazione, inaugura una numerosa serie di importanti investimenti che stanno per essere avviati nella Provincia di Monza e Brianza per ottemperare alle indicazioni comunitarie ed evitare le multe per l’infrazione ambientale».
«Quello di San Carlo era un progetto atteso e invocato da anni dagli abitanti del quartiere – dichiara Gianfranco Ciafrone, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici – che finalmente potranno allacciarsi alla rete fognaria. L’intervento, inoltre, è stato anche l’occasione per asfaltare quei tratti di strada che fino a ieri si trovavano in pessime condizioni con pericoli per la sicurezza di pedoni e auto».
Con l’impiego delle tecniche più avanzate, sono state create nuove dorsali di acque chiare. Si tratta di tubazioni «riservate» alla raccolta delle acque piovane derivanti dallo scolo delle strade che confluiscono in pozzi perdenti, preceduti da appositi disoleatori, consentendo così la dispersione dei liquidi nel suolo. Le cosiddette acque «nere» seguono invece un altro percorso all’interno di apposite infrastrutture in grès e vengono poi convogliate nella rete urbana principale.
In superficie, il progetto ha comportato l’asfaltatura di tratti di via Adami e Matteucci con il ripristino del manto stradale, migliorando così l’aspetto urbano della popolosa frazione.
«L’opera eseguita garantisce un principio fondamentale nella progettazione delle moderne fognature urbane, quello dell’invarianza idraulica dello scarico nel recapito finale della pubblica fognatura – spiega l’ing. Samuele Mariani di Brianzacque, responsabile del procedimento. Grazie alla separazione delle acque nere dalle acque meteoriche (che, a loro volta, sono destinate a rimpinguare la falda sotterranea con la dispersione nel terreno attraverso pozzi perdenti) sul recapito finale delle rete fognaria pubblica, grava solo la portata, relativamente modesta, delle acque nere derivanti dall’uso umano, civile e domestico».