Un’ambulanza per Cernighiv

«Seregno Soccorso» e «Un gesto per loro Onlus» insieme per i bambini ucraini. Mariani: «Strategico il rapporto di sussidiarietà orizzontale tra istituzioni e volontariato»
(WT – Seregno, 13 dic.) Un’autoambulanza per i bambini dell’ospedale psiconeurologico regionale di Cernighiv, in Ucraina. Sarà consegnata domenica 23 dicembre da «Seregno Soccorso» all’associazione «Un gesto per loro Onlus» che dal 2004, si occupa di numerosi progetti nell’area intorno alla centrale nucleare di Chernobyl, esplosa il 26 aprile del 1986: adozioni a distanza, raccolta di fondi per la ristrutturazione di scuole e ospedali, iniziative sociali dirette, ma soprattutto tanta accoglienza.
«Abbiamo deciso per una “consegna pubblica” – spiega il Sindaco Giacinto Mariani, molto vicino a “Un gesto per loro” da quando ha deciso di accogliere una bimba ucraina – per richiamare l’attenzione dell’intera comunità sul ruolo prezioso e, spesso, insostituibile svolto dalle associazioni di volontariato. Questa iniziativa, inoltre, serve a rendere più forte il legame tra l’associazionismo e il mondo delle istituzioni perché il rapporto di sussidiarietà orizzontale su cui ogni territorio dovrebbe poter fare affidamento è strategico ed è il presupposto per la nascita di un il federalismo vero. E lo è ancora di più in un momento di grave crisi economica».
Domenica 23 dicembre «Seregno Soccorso» donerà a «Un gesto per loro Onlus» una «vecchia» autoambulanza, un FIAT Ducato 2.0 Benzina del 1996, che sarà sostituita da un nuovo mezzo, FIAT Ducato 3.0 Multijet 180 CV. L’ambulanza sarà destinata al reparto di psico neurologia infantile dell’Ospedale di Cernighiv con cui l’associazione collabora dal 2005. «Oggi – spiega Daniele Radice, presidente di “Un gesto per loro Onlus” – siamo impegnati nella sistemazione del reparto di neurochirurgia infantile dell’Ospedale di Kiev. E, naturalmente, proseguono i progetti dei soggiorni temporanei: il 21 dicembre arriveranno a Seregno sei bambini che saranno ospitati da altrettante famiglie».
«La crisi – spiega l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia Ilaria Anna Cerqua – morde sempre di più lasciando il fiato corto a molte famiglie. Il Comune, però, è stretto dal Patto di Stabilità, che lascia margini di operatività sempre più risicati agli enti locali E gli interventi dei Servizi sociali rappresentano uno dei principali capitoli di spesa. Per questo dobbiamo cercare soluzioni di welfare “orizzontale”, che permettano di garantire ai cittadini i servizi assicurando allo stesso tempo un contenimento dei costi per le casse del Comune. E la partnership tra “Seregno Soccorso” e “Un gesto per loro”, due associazioni molto presenti e attive sul territorio, ne è un esempio concreto».
Con 160 volontari e sei ambulanze, «Seregno Soccorso», presente sul territorio dal 1991, effettua più di 15mila interventi l’anno (quasi 4 mila di «118»), 24 ore su 24, sette giorni su sette. «Ad aprile siamo stati contatti da Daniele Radice – racconta il presidente di “Seregno Soccorso” Luigi Redaelli – e abbiamo iniziato un percorso comune che ci ha portato a donare a “Un gesto per loro” un’ambulanza. Ciò è stato possibile grazie alle nuove convenzioni con AREU, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza: dal 1 ottobre, infatti, la nostra associazione è operativa anche sul territorio del Comune di Desio e questo ha comportato l’acquisto di una nuova ambulanza e la “rottamazione” di un vecchio mezzo». Ma «Seregno Soccorso» non è solo servizi di emergenza. «A giugno, ad esempio, spiega Redaelli, abbiamo iniziato un servizio di trasporto bambini diversamente abili verso una struttura specializzata nel Comune di Tavernerio».
Questo il programma di domenica 23 dicembre: ore 9.00 – ritrovo in via Stefano da Seregno e visita della sede di «Seregno Soccorso»; ore 10.00 – partenza del corteo in direzione di piazza Concordia; ore 10.30 – intervento delle Autorità, benedizione del nuovo automezzo ed esibizione dei Bersaglieri sul piazzale antistante la Basilica S. Giuseppe.
Info: «Un gesto per loro Onlus» (email: ungestoperloro@libero.it – web: www.ungestoperloro.org) – «Seregno Soccorso» (tel: 0362/221230-39- web: www.seregnosoccorso.org).