Le pari opportunità sui banchi di scuola

«Pari e di(s)pari lo imPARI a SCUOLA»: un percorso formativo per portare la parità di genere nelle scuole secondarie di primo e secondo grado
(WT – Seregno, 19 dic.) Si chiama «Pari e di(s)pari lo imPARI a SCUOLA»: un progetto che, attraverso u n percorso formativo diretto a studenti, insegnanti e genitori, ha l’obiettivo di portare il tema della parità di genere nelle aule delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Seregno.
Martedì 12 dicembre l’assessore alle Pari opportunità, Ilaria Anna Cerqua, ha aperto il tavolo a cui hanno partecipato i dirigenti scolastici e i coordinatori dell’Istituto comprensivo «Moro», dell’Istituto comprensivo «Rodari», del Centro Formazione Professionale «Pertini» di Seregno e del Centro Formazione Professionale «Terragni» di Meda e dell’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro (AFOL) di Milano.
Il progetto nasce dall’esperienza di «imPARI a SCUOLA», promosso dalle Consigliere di parità della Provincia di Milano, Tatiana Biagioni, e di Monza e Brianza, Serenella Corbetta, e già realizzato in alcune scuole monzesi e dell’hinterland milanese. A Seregno, questo percorso è reso possibile da uno specifico finanziamento della Regione Lombardia ottenuto con la partecipazione al bando «Progettare la parità in Lombardia 2012». Il progetto presentato dall’Assessorato alle Pari Opportunità è stato l’unico sostenuto dalla Regione sul tema delle pari opportunità nella provincia di Monza e Brianza.
«Abbiamo guardato – spiega l’assessore Ilaria Anna Cerqua – con interesse a questo progetto perché contiene un elemento innovativo: cerca di mettere insieme i preadolescenti e gli adolescenti e le due più importanti agenzie formative, la famiglia e la scuola. Infatti è proprio nel periodo scolastico che gli studenti incominciano a strutturare in maniera più definita la loro identità e a sviluppare le loro capacità individuali: progettare il proprio percorso di vita, scolastico e professionale, sulla base delle proprie inclinazioni ed aspirazioni».
Il progetto «Pari e di(s)pari lo imPARI a SCUOLA» prevede un percorso formativo per insegnati e genitori e attività didattiche per gli studenti: «l’obiettivo – spiega l’assessore – è aiutare gli studenti a riconoscere le differenze di genere, a scoprire i propri desideri autentici e a costruire la propria identità personale e sociale. E lo vogliamo fare attraverso un progetto ripetibile che possa diventare uno strumento standard nel piano dell’offerta didattica di tutte le scuole».
Al centro di questo percorso formativo ci sarà anche il lavoro col il ruolo che hanno genitori e insegnanti nello sviluppo delle capacità degli studenti e nell’orientamento delle loro scelte future.
Da gennaio a marzo è prevista la formazione di docenti e genitori, mentre da aprile a maggio saranno programmati gli interventi didattici nelle singole scuole. A giugno, al termine dell’anno scolastico 2012-2013, un convegno finale presenterà le attività svolte e i risultati ottenuti.
A supporto dell’attività e per la diffusione dei risultati sarà utilizzato il sito web www.impariascuola.it.