Rifiuti, differenziata sopra il 62%

In calo i rifiuti raccolti, mentre resta stabile l’indifferenziata. Sambruni: «Dobbiamo cercare di abbassare ancora il peso del sacco grigio»
(WT – Seregno, 15 feb.) La raccolta differenziata dei rifiuti ha superato quota 62%. I dati del 2012 confermano un indice di crescita costante del riciclaggio dei rifiuti urbani, che finiscono sempre di meno in discarica.
Dal confronto tra i dati dell’anno concluso da poco con quelli del 2011 sono chiari alcuni trend: innanzitutto la quantità totale dei rifiuti raccolti è in calo, causa la crisi che riduce i consumi: siamo passati da 18.204.986 chilogrammi a 17.736.160 (-2,5%).
Di questi poco più di 9.007.850 chilogrammi sono differenziate. (erano 9.034.480 nel 2011). Cioè il 62,4% contro il 62,1% del 2011. «È un dato importante – sottolinea l’assessore ai Parchi, all’Ecologia e all’Ambiente Flavio Sambruni – perché, in un’area fortemente industrializzata e urbanizzata come quella della Brianza, sostenere e aumentare la raccolta differenziata è la sola strada da seguire per uno sviluppo sostenibile».
Per questo l’obiettivo per l’Amministrazione nel 2013, come spiega Sambruni, «è cercare di abbassare il “peso” del sacco grigio, cioè dei rifiuti indifferenziati, che oggi sono quasi 6.668.033 chilogrammi, un dato che riteniamo sia ancora troppo alto perché nel sacco grigio spesso c’è un piccolo tesoro di rifiuti che possono essere riciclati».
Lo sportello di riferimento per i cittadini è il «Punto Verde», lo spazio dove i nuovi residenti possono ritirare i sacchi per la raccolta differenziata e dove tutti i cittadini possono chiedere informazioni su come differenziare i rifiuti. L’«info point» di Gelsia Ambiente è aperto pubblico in via Fratelli Bandiera due giorni la settimana, il martedì e il venerdì dalle 14.30 alle 16.45.
E dalla fine dell’anno scorso l’Assessorato ai Parchi, all’Ecologia e all’Ambiente ha promosso un nuovo servizio: il ritiro a domicilio del verde, sfalci d’erba, foglie e potature. I sacchi verdi possono essere ritirati presso il «Punto Verde» al costo di tre euro ogni sacco.