Studenti disabili, c’è il protocollo

La Provincia MB finanzierà i servizi che continueranno ad essere gestiti direttamente dai Comuni. L’Assessore Cerqua: «Un sistema pensato per le famiglie: la continuità significa qualità dell’assistenza»
(WT – Seregno, 05 giu.) Un’intesa per promuovere l’assistenza e l’integrazione scolastica degli studenti con disabilità. È l’obiettivo del protocollo firmato oggi (mercoledì 5 giugno) a Monza. Firmatari il presidente della Provincia Dario Allevi, i rappresentanti dell’ASL MB, l’ Ufficio Scolastico Territoriale, Giacinto Mariani, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL MB, e degli Ambiti di Desio, Seregno, Monza, Carate e Vimercate.
«Il protocollo mette il disabile e la sua famiglia al centro del “sistema”, spiega l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia Ilaria Anna Cerqua, che ha firmato il protocollo per l’Ambito di Seregno. In base all’accordo la Provincia finanzierà i servizi che, però, continueranno ad essere gestiti direttamente dai Comuni. Con un vantaggio per le famiglie: la continuità e, quindi, la qualità dell’assistenza».
Il documento è composto da un protocollo generale, che disciplina gli interventi di competenza della Provincia per l’assistenza e l’integrazione scolastica delle persone con disabilità, e da tre protocolli operativi che si occupano dell’assistenza educativa e del servizio di trasporto degli alunni disabili delle scuole secondarie di secondo grado (ex scuole superiori) e dell’assistenza educativa agli alunni affetti da disabilità sensoriale.
Per l’anno scolastico 2012/2013 l’Amministrazione aveva stanziato 70 mila euro – che la Provincia rimborserà integralmente – per i servizi di assistenza e integrazione scolastica di diciassette studenti delle scuole superiori, che, secondo le stime dell’Assessorato, l’anno prossimo potrebbero essere una trentina.
Dall’anno scolastico 2013/2014 le risorse per garantire i servizi saranno a carico della Provincia. Secondo il protocollo – il primo in Lombardia – per servizi di integrazione e assistenza la Provincia riconoscerà la cifra di 6mila euro come contributo individuale per gli studenti disabili delle superiori (e 9 mila in caso di soggetti con più disabilità, inclusa quella sensoriale).
«Tuttavia l’Amministrazione Mariani – precisa Ilaria Anna Cerqua – anche durante la lunga querelle generata da una confusione di ruoli finora mai risolta tra Provincia e Comuni, non ha mai interrotto i servizi, a differenza di altri Comuni. E lo abbiamo fatto pensando sempre all’interesse dei ragazzi, delle ragazze e delle famiglie».
Novità anche per quanto riguarda i servizi di trasporto: la Provincia, attraverso un bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni, riconoscerà alle famiglie che ne hanno diritto un voucher pari al costo standard indicato dalla Regione Lombardia.