“Pozzoli”, date e giuria

Il presidente della XXVIII edizione del Concorso Pianistico Internazionale «Ettore Pozzoli» sarà Boris Petrushansky
(WT – Seregno, 20 giu.) Mercoledì 18 settembre. È il «D-Day» della XXVIII edizione del Concorso Pianistico Internazionale «Ettore Pozzoli». Il 18 e il 19 settembre si svolgerà la prima prova. Venerdì 20 settembre al via la seconda prova, che si concluderà sabato 21 settembre. Domenica 22 settembre semifinale con gli otto pianisti «superstiti» e, dopo cinque giorni di competizione seria, dura nei ritmi e nelle prove, il Concorso si concluderà martedì 24 settembre con la finale, la prova con l’Orchestra Filarmonica «Ettore Pozzoli».
Il Comitato esecutivo, nella seduta di martedì 18 giugno, ha fissato il termine ultimo per le iscrizioni, mercoledì 31 luglio, e ha scelto i nomi dei giurati. Il presidente sarà Boris Petrushansky, docente di pianoforte all’Accademia pianistica «Incontri col Maestro» di Imola, dove vive dal 1991. Nato a Mosca nel 1949, a otto anni entra alla Scuola centrale del Conservatorio di Mosca. Nel 1964, a quindici anni, incontra uno dei più grandi musicisti dei nostri tempi, Heinrich Neuhaus. L’incontro è determinante per la sua carriera che decolla tra la fine degli anni Sessanta e la metà dei Settanta con la vittoria in quattro importanti concorsi internazionali: Leeds nel 1969, Monaco nel 1970, Mosca nel 1971 e il «Casagrande» di Terni nel 1975. Docente al Conservatorio di Mosca dal 1975 al 1979, Petrushanky ha suonato con numerose orchestre (Orchestra Sinfonica di Stato dell’URSS, Filarmonica di S.Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, la Staatskapelle di Berlino, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Moscow Chamber Orchestra) e ha collaborato con molti direttori d’orchestra tra cui Roberto Abbado, Leonid Kogan, Dmitry Sitkovetsky, Valerij Gergiev.
Gli altri componenti della Giuria sono: Nora Doallo, nata a Buenos Aires ha studiato pianoforte alla Scuola Superiore di musica dell’Università Nazionale di Cuyo, dove si è diplomata nel 1959. Nel 1960 ha ottenuto il primo premio al concorso «Mozart» in Argentina. Dal 1978 è docente della classe di perfezionamento pianistico al Conservatorio della Svizzera Italiana; Albert Mamriev, israeliano di origini russe, ha studiato con pianisti del calibro di Alexander Bakula, Sergei Dorensky e Arie Vardi. Ha vinto numerosi concorsi («Beijing International Piano Competition», «Gina Bachauer International Piano Competition», «Marsala International Piano Competition», «Madrid International Piano Competition») ed è fondatore e direttore artistico del «NeueSterne International Piano Competition» di Wernigerode; Myrthala Salazar Davila, nata in Messico, a Monterrey, ha iniziato a studiare pianoforte a 5 anni sotto la guida di Antonio Ortiz. Ha ricevuto la laurea dall’Universidad Autónoma de Nuevo León e poi a Parigi all’Ecole Normale Superieur sotto la guida di France Clidat e a Londra con Louis Kentner. Nel 2003 ha fondato l’«International Piano Competition» di Monterrey; Mihai Ungureanu, rumeno, si è laureato alla «Ciprian Ñïrumbescu» Music Academy di Bucarest nel 1981. Allievo di Dan Grigore e Éoana Minei, nel 1985 e nel 1987 ha vinto il «National Contest-Festival per solisti» e il «Prize of the Musicians and Theater Artists Association» nel 1986; Vincenzo Balzani insegnante di pianoforte al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano, ha un legame speciale con il «Pozzoli»: nel 1971, infatti, a vent’anni, vinse in secondo premio, ex equo con il giapponese Tajka Hiroshi, nella settima edizione vinta dal francese Pierre Reach e, in seguito, è stato membro di giuria; Barbara Tolomelli, docente al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano, nella stagione 85/86 del Teatro alla Scala ha realizzato con l’ensemble «Entr’Acte» la prima esecuzione italiana del Trio in sol di Debussy e nel 1991, in occasione del bicentenario della morte di Mozart, ha eseguito l’integrale delle sue Sonate per pianoforte.
Oltre al Sindaco Giacinto Mariani e a Monsignor Bruno Molinari (componente di diritto), nel Comitato esecutivo sono stati confermati Margot de Mazzeri, dal 1997 al 2001 consigliere e membro del Comitato esecutivo di «Milano per la Scala», Ambra Redaelli, membro del Comitato esecutivo dell’«Orchestra sinfonica Giuseppe Verdi» di Milano e presidente della «Amici per la Verdi», Cristiano Ostinelli, general manager di Casa Ricordi, Vincenzo Balzani e Barbara Tolomelli.