Maigret in mostra

In Galleria «Ezio Mariani» le tavole originali e inedite di Ferenc Pintér, l’uomo che ha dato un volto al commissario inventato da Georges Simenon. In anteprima le immagini del catalogo
(WT – Seregno, 03 ott.) L’uomo che ha disegnato il commissario Maigret ha un nome ungherese, ma è nato in Italia, ad Alassio nel 1931. È Ferenc Pintér, l’autore delle copertine dei Maigret e di altri romanzi editi da Mondadori, tra il 1961 e il 1991. Più di duemila le copertine realizzate da Pintér e una straordinaria capacità di assorbire l’atmosfera del racconto e tradurla in un’idea grafica.
A Pintér, uno dei più incisivi e brillanti illustratori del secondo Novecento, scomparso nel febbraio del 2008, è dedicata l’undicesima edizione di «Fantastiche Matite», la rassegna dedicata al mondo dell’illustrazione, in programma dal 5 al 27 ottobre nelle sale della Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour, 26 – Seregno). La mostra sarà inaugurata sabato 5 ottobre alle ore 17 alla presenza della moglie dell’artista, Paola Roncato Pintér.
In mostra settanta tavole originali, comprese le inedite, e un interessante apparato documentario di storiche edizioni delle collane «Oscar» e «Omnibus Gialli». Dalle illustrazioni a piena pagina per i racconti per ragazzi di Piero Chiara ai risguardi di copertina per gli «Omnibus Gialli» fino ai manifesti pubblicitari, teatrali e politici: le opere in mostra dimostrano la grande abilità e originalità di Pintér nell’uso di diverse tecniche pittoriche e l’invenzione continua di soluzioni grafiche e di un linguaggio visivo che hanno fatto la storia dell’editoria italiana. Un’occasione preziosa per ammirare sia i preziosi lavori inediti, come studi e bozzetti, sia le famose copertine di Nero Wolfe o del Commissario Maigret.
Ferenc Pintér è nato in Italia dove il padre József era fuggito da Budapest nel 1919. Nel 1940 torna in Ungheria con la famiglia. Il liceo, la scoperta della grafica, la chiusura del regime, la rivoluzione del 1956, l’Ungheria invasa dai sovietici e un’ altra fuga in Italia, per raggiungere la madre Anna a Firenze. E poi la Mondadori, reparto copertine. Di lì a poco prende avvio quella che diverrà una produzione impressionante, per quantità e qualità, di copertine: basti citare le tre serie del Commissario Maigret (disegnate dal 1966 al 1982 e rinnovate a più riprese), gli innumerevoli Oscar (vi lavora dal 1967 al 2003), gli Omnibus Gialli (più di centotrenta copertine realizzate fra gli anni Settanta e Novanta). Attività che lo porterà a ricevere numerosi premi tra cui il Premio Caran d’Ache del Festival di Lucca (1980) e il Premio speciale alla carriera dell’Associazione Illustratori (1995).
La mostra potrà essere visitata fino a domenica 27 ottobre (ingresso gratuito) nei seguenti orari: martedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 19, giovedì dalle 15 alle 22, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
Il catalogo della mostra, con scelta dei lavori presenti e note bio-bibliografiche, è a cura di Peppo Peduzzi e Giampaolo Mascheroni. In anteprima pubblichiamo le immagini del catalogo.
Informazioni: Biblioteca civica «Ettore Pozzoli»: tel. 0362/263.209 – www.fantastichematite.it.