Genitori “solidali”

«Monsieur Lahzar» e «I baci mai dati»: due film per parlare di affido. L’assessore Cerqua: «Le famiglie affidatarie sono una risorsa. A loro diamo formazione e supporto psicologico costante»
(WT – Seregno, 11 nov.) «Solo un minore su quattro trova la famiglia affidataria di cui ha bisogno. Gli altri, troppi, restano in comunità o con genitori naturali che non riescono ad occuparsi di loro. Per questo l’affido deve crescere». Così l’assessore alle Pari opportunità Ilaria Anna Cerqua presenta la nuova edizione di «L’affido una (pari) opportunità»: due film, «Monsieur Lahzar» e «I baci mai dati», per parlare di affido.
«In questi anni – spiega l’assessore – abbiamo rilanciato il servizio e alle famiglie affidatarie offriamo formazione e supporto psicologico costante in rete con le realtà non profit. Sono una risorsa non solo le famiglie con o senza figli, ma anche pensionati e single. Le famiglie non restano sole durante l’affido».
Martedì 19 novembre sarà proiettato «Monsieur Lahzar», pellicola canadese del 2011 di Philippe Falardeau. Martedì 3 dicembre, invece, toccherà a «I baci mai dati», girato nel 2010 da Roberta Torre. Entrambi i film saranno proiettati presso il Cinema Roma (via Umberto I°, 14) alle ore 20.45. Ingresso gratuito.
A Seregno sono 17 minori in affido presso 16 famiglie. Ci sono tante forme possibili di affido: dal tradizionale full time a un impegno più limitato. Alcuni bambini non sono pronti per entrare in una famiglia diversa da quella naturale perché non riescono a gestire due legami così forti: per loro, quindi, è meglio un inserimento parziale. In questi casi la disponibilità delle famiglie è solo per il week end, le vacanze o certi giorni della settimana. L’importante è garanzia di continuità nel periodo concordato che, di norma, finisce entro i due anni.
Informazioni: Comune Seregno- Ufficio Servizio Minori (tel. 0362/263.411 – email: info.minori@seregno.info) e Servizio Affidi – Ambito di Seregno (tel. 0362 634.999 – email: affidiseregno@gmail.com).