Tre Stati, tre progetti

L’Assessorato alle Politiche sociali e servizi alla famiglia sostiene i progetti di tre associazioni in India, Bolivia e Togo. Ilaria Cerqua: «Unica strada per lo sviluppo sostenibile dei Paesi emergenti»
(WT – Seregno, 07 apr.) India, Bolivia e Togo. Sono questi i Paesi a cui sarà destinato un contributo economico di 9.800 euro, per sostenere i progetti di cooperazione internazionale.
Si tratta di fondi stanziati con il bando di concorso relativo a progetti promossi negli anni 2012 e 2013 che ha visto la partecipazione di tre associazioni del territorio.
«Le risorse messe a disposizione sono poche – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia Ilaria Anna Cerqua. Anche in questo settore il patto di stabilità impone delle scelte, ma restiamo convinti che la cooperazione internazionale sia l’unica strada per lo sviluppo sostenibile dei Paesi emergenti».
Prima in graduatoria, l’associazione «Auxilium India – nel solco di suor Camilla Tagliabue Onlus» (www.auxiliumindia.it) con il progetto: «Aule per il centro professionale di Kalathur». Il progetto consiste nella realizzazione di quattro aule presso la missione «Maria Niwas» che sorge presso un villaggio rurale nel distretto di Udupi nello stato del Karnataka, regione dell’India sud-occidentale. Il progetto ha ottenuto un contributo di 4 mila euro.
Secondo in graduatoria l’«Asilo nido padre Josè Minghetti» dell’associazione «Carla Crippa Onlus» (www.associazionecarlacrippa.org), che ha ottenuto 3.800 euro. Si tratta di un progetto di accoglienza e educazione per i bambini poveri del quartiere «Terracor» nella periferia nord di Santa Cruz, in Bolivia.
Infine 2.000 euro per il «Gruppo Solidarietà Africa» (www.gsafrica.it) con il progetto «Caccia ai batteri». Un intervento sanitario di prevenzione, diagnosi e cura delle infezioni all’Hopital St. Jean de Dieu di Afagnan in Togo.
Il contributo sarà erogato in due fasi: una, pari al 70 per cento del contributo, al momento dell’inizio lavori ed una quota pari al 30 per cento al momento della chiusura del progetto. Tutti progetti sostenuti dovranno concludersi entro due anni.