Seregno, città del presepe

Un grande presepe meccanico con le statuine in Sala «Gandini» e le opere degli «artigiani della Natività» in mostra in Galleria «Mariani»
(WT – Seregno, 11 dic.) «Non intendiamo rinunciare alla nostra tradizione culturale e religiosa. Mentre sono sempre di più le scuole che vietano i presepi in nome di una presunta integrazione, noi ci prepariamo a festeggiare in Natale con un’inaugurazione, per il XX consecutivo, della mostra di presepi». Così il sindaco Giacinto Mariani presenta «Presepi in mostra» che sarà inaugurata sabato 13 dicembre alle ore 15, in Galleria Civica «Ezio Mariani» (via Cavour, 26).
«Il presepe – prosegue il Sindaco – è un simbolo irrinunciabile che non deve essere messo in discussione. Il rispetto per le altre religioni e le altre culture non può trasformarsi in una rinuncia o negazione delle nostre radici più profonde che, al contrario, abbiamo il dovere morale di proteggere. Soprattutto per il futuro dei più piccoli».
Negli spazi della Galleria «Mariani» saranno esposti una ventina di presepi, vere e proprie opere d’arte, che si rifanno alla tradizione classica o palestinese, creati con passione e fantasia da veri e propri «artigiani della Natività».
Inoltre, dall’esterno della Sala «Monsignor Gandini», in via XXIV Maggio, attraverso la finestra, sarà possibile vedere un grande presepe meccanico della «Fondazione salernitani nel mondo», realizzato con le statuine vendute nelle botteghe degli artigiani di San Gregorio Armeno.
La mostra raccoglie presepi pensati e costruiti per l’occasione da due associazione, il «Gruppo Solidarietà Africa» e della «Fondazione salernitani nel mondo», una scuola, gli studenti del laboratorio di creta delle Scuole Manzoni, sette «artigiani»: Enzo Bellio, Vitale Busnelli, Annamaria Collesei, Mario Colzani, Roberto Giussani, Adriano Paolo Perego, Giancarlo Salati e Aldo Villa.
La mostra potrà essere visitata fino a martedì 6 gennaio tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30 (esclusi il 25 e 31 dicembre e il 1 gennaio). L’ingresso è gratuito
Per informazioni: Ufficio Eventi Culturali (tel. 0362/263.311/541/550 – email: info.cultura@seregno).