Lo sport in dote

Duecento euro per i minori che si iscrivono ad attività sportive. Oltre all’Isee bisogna essere residenti in Lombardia da almeno 5 anni. Stefano Casiraghi: « Investire sullo sport dei giovani vuol dire investire sul futuro di tutta la società»
(WT – Seregno, 17 set.) «Duecento euro a famiglia per favorire i giovani costretti, a causa delle difficili condizioni economiche, a rinunciare alla pratica sportiva». Con queste parole il sindaco Edoardo Mazza presenta la «Dote sport» della Regione Lombardia alla quale il Comune di Seregno ha aderito (19 i Comuni in Brianza e il 24 per cento dei Comuni lombardi).
«L’obiettivo – prosegue il Sindaco – è favorire la partecipazione dei minori appartenenti a nuclei familiari in condizioni economiche meno favorevoli, con particolare attenzione ai minori con disabilità, ai corsi e alle attività sportive attraverso una riduzione dei costi a carico delle famiglie».
I destinatari della «Dote Sport» sono bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni che appartengono a nuclei familiari con almeno un genitore residente da cinque anni in Lombardia e con un Isee non superiore a 20 mila euro. Le spese coperte dalla «Dote» saranno quelle sostenute da settembre 2015 a giugno 2016 per la pratica dell’attività sportiva. Massimo importo ottenibile sarà 200 euro, «un contributo – precisa Mazza – che consentirà di coprire in tutto o in parte le rette che, in media, sono di 300 euro l’anno».
Due gli strumenti previsti: «Dote Junior», riservata a minori di età compresa tra i 6 ed i 13 anni, e «Dote Teen», riservata ai miniori di età compresa tra i 14 ed i 17 anni. Il 10 per cento delle risorse sarà riservato ai minori con disabilità. Di norma ne sarà assegnata una per famiglia, a meno che con il bando non vengano esaurite le doti a disposizione.
«Con la “Dote Sport” – spiega l’assessore alle Politiche giovanili e sportive Stefano Casiraghi, che ha fortemente sostenuto l’adesione del Comune di Seregno – vogliamo dare una mano alle famiglie in difficoltà perché siamo convinti che lo sport ricopra un’importantissima funzione sociale e di formazione della persona. Abbiamo aderito al bando di Regione Lombardia perché sosteniamo, concretamente, la pratica sportiva. La vogliamo rendere praticabile davvero da tutti, anche da chi è gravato da problemi economici. Investire sullo sport dei giovani vuol dire investire sul futuro di tutta la società».
Da lunedì è possibile presentare domanda attraverso l’applicativo informatico Siage di Regione Lombardia, collegandosi al sito: www.agevolazioni.regione.lombardia.it. Per assistenza è possibile chiamare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.00, o scrivere alla mail: assistenzaweb@regione.lombardia.it. Le domande potranno essere presentate fino alle ore 16 del 19 ottobre.
Per informazioni e assistenza per la compilazione della domanda: Servizio Politiche Sportive e Attività Giovanili (via Umberto I, 78 – tel. 0362/263.446/447 – email: info.tempolibero@seregno.info – info.sport@seregno.info.