Il Quattro Novembre, 97 anni dopo

Mercoledì 4 e domenica 8 novembre il ricordo della fine della Grande Guerra con gli studenti degli Istituti Comprensivi «Moro» e «Rodari»
(WT – Seregno, 02 nov.) Il 31 ottobre 1918 i generali austro-ungarici e quelli italiani si incontrarono a Villa Giusti, alle porte di Padova, per iniziare a discutere le condizioni di pace. L’armistizio fu firmato alle 15.20 del 3 novembre 1918. Il «cessate il fuoco» sarebbe entrato in vigore alle 15 del 4 novembre, mettendo così fine alla Grande Guerra dopo quasi 3 anni e mezzo.
«Una guerra – commenta il sindaco Edoardo Mazza – combattuta dagli uomini, ma anche delle donne che a casa hanno contribuito a mandare avanti il Paese.A poco più di un secolo dallo scoppio della Grande Guerra, con le iniziative del Quattro Novembre vogliamo ricordare quegli uomini e quelle donne, i nostri nonni o bisnonni. Non erano eroi. Uomini e donne comuni che amavano l’Italia».
Il ricordo del «Quattro Novembre» si aprirà mercoledì 4 novembre. Alle ore 11 il Sindaco deporrà una corona alla Lapide dei Caduti in viale Tiziano insieme agli studenti dell’Istituto Comprensivo «Moro» e al Monumento ai caduti in via San Carlo alle ore 11.45 con gli studenti dell’Istituto Comprensivo «Rodari».
Domenica 8 novembre si comincia alle ore 10 con la Santa Messa in Basilica San Giuseppe. Alle ore 10.45 da piazza Risorgimento partirà il corteo, accompagnato dal «Corpo Musicale Santa Cecilia» diretto dal Maestro Mauro Bernasconi, che raggiungerà il Cimitero Principale in viale Reggio per la deposizione delle corone al Famedio, alla Cappella Votiva e al Sacrario dei Caduti. Quattro le «tappe» intermedie: via Don Bosco per la deposizione della corona al Monumento degli alpini, via Umberto I per l’Alzabandiera, piazza Vittorio Veneto per la deposizione della corona al Monumento dei caduti e l’esibizione del Coro «Il Rifugio – Città di Seregno», reduce dall’esibizione nella cerimonia di chiusura di Expo Milano 2015, e, infine, via Montello per la deposizione della corona al Monumento degli Autieri.
Informazioni: Ufficio Cultura (piazza Libertà, 1 – telefono: 0362/263.311 – email: info.cultura@seregno.info).