Donazione organi con la carta d’identita’

Una firma per dare il consenso alla donazione degli organi. Rinnovato nel 2016 l’accordo con l’AIDO. L’assessore Ciafrone: «Un gesto concreto di solidarietà verso le persone che sono in attesa di un trapianto»
(WT – Seregno, 20 gen.) Una firma all’anagrafe per dare il consenso alla donazione degli organi. Anche nel 2016 i cittadini maggiorenni potranno esprimere la propria volontà in occasione del rinnovo o del rilascio della carta d’identità, semplicemente compilando un modulo.
Il Comune di Seregno, infatti, ha rinnovato anche per quest’anno con l’A.I.D.O. il «Protocollo d’intesa» per promuovere la raccolta delle Dichiarazioni di volontà dei cittadini a donare, dopo la propria morte e al fine del trapianto, i propri organi e tessuti.
I cittadini potranno sottoscrivere la dichiarazione di volontà quando si recheranno presso l’Ufficio Anagrafe di via Umberto I per richiedere o rinnovare la carta d’identità: in quell’occasione, infatti, l’impiegato comunale sottoporrà loro la possibilità di sottoscrivere una dichiarazione di consenso o di rifiuto alla donazione.
«L’Amministrazione – spiega Gianfranco Ciafrone, assessore ai Servizi Demografici – compie un gesto concreto di solidarietà verso le persone che sono in attesa di un trapianto». In Italia sono 9.381 le persone che attendono un trapianto e circa un milione e 600 mila gli italiani che hanno espresso la disponibilità alla donazione. «Fino all’anno scorso – prosegue l’assessore – per dichiarare questa volontà erano solo l’Asl, l’Aido e il medico di base. Sappiamo che molti italiani sono favorevoli alla donazione, ma non esprimono la loro volontà e ogni anno si perdono così decine di organi, perché, al momento del decesso, la famiglia non se la sente e nega il consenso. Il rinnovo dell’intesa con AIDO è un mattoncino nel muro del sistema di tutela dei diritti civili e della possibilità di scelta».
Gli uffici dell’anagrafe raccoglieranno il consenso, una copia della dichiarazione rimarrà al donatore, mentre l’altra sarà conservata in Comune e inviata telematicamente al sistema informativo trapianti (Sit) per consentire la registrazione entro 24 ore. La scelta potrà essere modificata in qualsiasi momento all’ATS (Agenzia di Tutela della Salute).
L’anno scorso, dal 26 marzo, quando divenne operativo il «Protocollo d’intesa», al 31 dicembre, le dichiarazioni sono state 152.
Per informare i cittadini che si recano all’anagrafe per rinnovare la carta d’identità, saranno presente i volontari dell’AIDO a settimane alterne: il giovedì dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.