Referendum, niente quorum

A Seregno elettori sotto il 30 per cento. I «Si» al 79 per cento, ma non cambia nulla: può proseguire la coltivazione di petrolio e metano fino all’esaurimento del giacimento
(WT – Seregno, 18 apr.) Niente quorum per il referendum di ieri, domenica 17 aprile, sulle trivelle. Ha votato poco più del 31 per cento, il 31,18 per cento. E a Seregno i votanti si fermano un punto sotto il 30 percento, al 29 per cento. Cioè 10.144 elettori su 34.980: 5.181 donne e 4.963 maschi.
La sezione con la percentuale più alta è risultata la 36, alle Scuole «Rodari», che ha sfiorato il 40 per cento (39,25 per cento), mentre la sezione 33, sempre alle «Rodari», ha superato di qualche decimale il 20 per cento (20,72 per cento).
I «Si», cioè gli elettori contrari alle attività di ricerca e estrazioni di gas e petrolio in mare entro le 12 miglia marine dalla costa, sono stati poco meno dell’80 per cento, il 79,12 per cento che significa 7.922 persone.
I «No», invece, cioè chi era per mantenere lo status quo, hanno raggiunto quasi il 21 per cento (20,88 per cento), cioè 2.091 elettori.
Gli impianti già esistenti entro la fascia costiera di circa 22 chilometri potranno, quindi, continuare la coltivazione di petrolio e metano fino all’esaurimento del giacimento, anche oltre la scadenza delle concessioni.
Il commento in uno speciale del TGweb: clicca qui.
Tutti i dati sul sito del Comune di Seregno: clicca qui.