Al via il 25 aprile

Stamattina le prime iniziative. Lunedì corteo e cerimonia in Sala «Monsignor Gandini». Il Galleria «Mariani» la mostra di Mario Dondero sulla guerra in Afghanistan
(WT – Seregno, 22 apr.) Questa mattina (venerdì 22 aprile) il sindaco Edoardo Mazza e Roberto Galliani, presidente del «Comitato Unitario Antifascista», hanno «aperto» il 25 Aprile al «Centro Formazione Professionale» di via Monterosa con l’omaggio musicale a Sandro Pertini del coro dell’«Unitel» («Università del Tempo Libero»).
A seguire l’omaggio al Monumento agli Autieri in via Montello, al Sacrario dei Caduti del Cimitero principale e alla Ca’ Bianca di via Trabattoni, dove è stata deposta una corona alla lapide in ricordo della famiglia Gani: Giuseppe, Speranza e i loro tre figli, Regina ed Ester, di 17 e 15 anni, Alberto di 9, furono deportati nell’agosto del 1944. Incarcerati in via Carlini, nell’ex caserma dei Carabinieri, furono mandati prima a San Vittore, poi a Bolzano-Gries e, infine, ad Auschwitz, dove papà, mamma e il bambino furono uccisi in una delle camere a gas il giorno stesso del loro arrivo, il 28 ottobre. Le ragazze, invece, passarono la selezione di Josef Mengele, ma poi le loro tracce si persero nel campo di Bergen-Belsen.
Il programma prosegue lunedì 25 aprile. Dopo la Santa Messa per i Caduti in Basilica San Giuseppe, partenza alle ore 9.30 del corteo da piazza Libertà. L’itinerario prevede tre «tappe»: l’omaggio ai caduti nella lotta di Liberazione al Parco «25 Aprile», l’alzabandiera in via Umberto I e l’omaggio ai caduti di tutte le guerre in piazza Vittorio Veneto, dove è prevista l’esibizione del Coro «Il Rifugio – Città di Seregno», diretto da Fabio Triulzi. Alla testa del corteo l’«Accademia Filarmonica Città di Seregno» diretta da Mauro Bernasconi.
Il momento clou lunedì 25 aprile alle ore 10.40 in Sala «Monsignor Gandini» (via XXIV Maggio), sarà la consegna del «Premio 25 Aprile» a «Emergency», l’associazione umanitaria fondata nel 1994 da Gino Strada e dalla moglie Teresa Sarti e presente nelle aree di guerra dove non esistono strutture sanitarie gratuite. Ritireranno il premio, una scultura di Antonella Gerbi, Cecilia Strada, presidente dell’associazione.
Dopo la cerimonia in Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour, 26) sarà inaugurata la mostra fotografica «Emergency in Afghanistan» di Mario Dondero che, attraverso una quarantina di scatti, ha raccontato Il lavoro nelle strutture di «Emergency» a Kabul e nella Valle del Panshir, le vittime di guerra, la devastazione portata da oltre trent’anni di conflitti armati. La mostra potrà essere visitata fino domenica 8 maggio nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Informazioni: Servizio Eventi Culturali (tel. 0362 263.311/541 – email: info.cultura@seregno.info).