“Due giugno” con Verdi e Puccini

Mauro Bernasconi dirigerà l’Accademia Filarmonica «Città di Seregno» nel concerto per la Festa della Repubblica con le più celebri arie di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini
(WT – Seregno, 25 mag.) Settant’anni fa l’Italia diventava una Repubblica. Il 2 giugno 1946 un referendum istituzionale chiamava gli italiani a scegliere tra monarchia e repubblica. E il 2 giugno 2016, al Teatro «San Rocco» (via Cavour, 83), alle ore 21, i protagonisti del concerto per la 70esima Festa della Repubblica saranno due «padri della patria», Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini. «Due Maestri che, attraverso la straordinaria potenza della musica, hanno contribuito nel tempo a “fare gli italiani”», ha dichiarato il sindaco Edoardo Mazza.
L’Accademia Filarmonica «Città di Seregno», diretta da Mauro Bernasconi, eseguirà alcuni dei maggiori capolavori di Puccini, dalla «Turandot» alla «Tosca», e di Verdi, dalla «Aida» al «Nabucco».
Due le «voci» sul palco: il soprano Eva Corbetta e il tenore Giorgio Caruso.
«Il 2 giugno 1946 – dichiara l’assessore alla Cultura e ai grandi eventi Giacinto Mariani – il nostro Paese scelse la Repubblica e la scelse estendendo il suffragio alle donne, con un riconoscimento, se pur tardivo nel contesto europeo, delle pari opportunità di genere. La Festa della Repubblica è un’opportunità per ricordare le nostre radici, le nostre tradizioni e la nostra storia. L’Accademia Filarmonica “Città di Seregno” ci aiuta a riannodare le fila del nostro passato e lo fa nel modo migliore: con la musica».
Questo il programma del concerto. Prima parte: Jacob de Haan – Concerto d’amore, Jules Massenet – Meditation Thais, Gian Piero Reverberi e Laura Giordano – Sinfonia per un addio, Gaetano Marziali – Sorrisi Briantei, Nicola Piovani – La vita è Bella, Giuseppe Verdi – Preludio da «La Traviata», Giuseppe Verdi – Amami, Alfredo da «La Traviata». Seconda parte: Giacomo Puccini – Nessun dorma dalla «Turandot», Giacomo Puccini – Oh mio babbino caro da «Gianni Schicchi», Gioacchino Rossini – Marcia da «Il Mosè», Giacomo Puccini – Vissi d’arte da «Tosca», Giuseppe Verdi – Celeste Aida da «Aida», Giuseppe Verdi – Va Pensiero da «Nabucco», Giacomo Puccini – Valzer di Musetta da «La Boheme».
Il canto degli Italiani di Goffredo Mameli e Michele Novaro chiuderà il concerto.
L’ingresso è gratuito. Biglietti in distribuzione, da lunedì 30 maggio maggio, presso il Servizio cultura (Piazza Libertà, 1 – Tel: 0362263.311 – 541 Fax: 0362/222.914 – email: info.cultura@seregno.info).