«Buoni lavoro», pubblicato il bando

Dal 22 agosto al 23 settembre. L’Amministrazione investe 22 mila euro sul lavoro: dieci «assunzioni» in Comune con un occhio di riguardo ai giovani. Edoardo Mazza: «La mancanza di lavoro è la vera emergenza di questo Paese»
(WT – Seregno, 22 ago.) #cittàcurata, #ufficiefficienti e #jobgiovani. Tre hastag per tre progetti e dieci «assunzioni» in Comune. La Giunta guidata da Edoardo Mazza ha pubblicato oggi (lunedì 22 agosto) il bando dei «Buoni Lavoro».
«La vera emergenza di questo Paese è il lavoro, ha dichiarato il Sindaco Edoardo Mazza. Il Governo, invece di pensare a fantasiose riforme costituzionali, dovrebbe concentrarsi sulla mancanza di lavoro, soprattutto tra i giovani. Noi lo stiamo facendo».
#cittàcurata e #ufficiefficienti sono due progetti con finalità di sostegno al reddito. Per l’iniziativa #cittàcurata è previsto l’inserimento di tre lavoratori che svolgeranno interventi di manutenzione ordinaria su strade ed edifici pubblici, mentre per la seconda categoria, #ufficiefficienti, i quattro assunti svolgeranno compiti amministrativi all’interno degli uffici comunali, soprattutto lavori pubblici, ragioneria tributi, protocollo e anagrafe.
Queste due azioni prevedono prevedono un ISEE, l’Indicatore della Situazione Economia Equivalente, non superiore a 25 mila euro e un’età compresa tra i 18 e i 55 anni come soglie di accesso.
«I “Buoni lavoro” sono un progetto importante – spiga l’assessore alle Politiche sociali Ilaria Anna Cerqua – che abbiamo voluto proporre per dare una risposta a chi fatica a entrare, o rientrare, nel mondo del lavoro e un aiuto concreto alle famiglie che si trovano in situazione di difficoltà economica. Per questo abbiamo deciso di investire sul lavoro circa 22 mila euro».
L’assessore, poi, si concentra sulla terza azione, #jobgiovani: «I dati Istat di maggio sono un pugno nello stomaco: la quota di giovani disoccupati sfiora il 40 per cento, 36,9 per cento. Una tragedia nella tragedia della disoccupazione».
#jobgiovani è diretto agli under 35 senza lavoro. «La disoccupazione giovanile – spiega l’assessore – non è solo un problema economico, ma sociale. C’è il rischio concreto di “bruciare” un’intera generazione con effetti gravi sia sui singoli individui che sulla società nel suo complesso».
Proprio per i suoi obiettivi specifici, #jobgiovani non prevede fasce di accesso ISEE. Saranno tre i giovani impegnati in attività amministrative e organizzative di supporto all’ufficio cultura e al servizio politiche educative e sociali.
Per i tre progetti bisogna essere cittadini italiani o di uno Stato dell’Unione europea, residenti a Seregno da almeno cinque anni disoccupati o inoccupati iscritti al Centro per l’Impiego.
I dieci lavoratori saranno impegnati per un massimo di 216 ore da ottobre a dicembre. I «buoni» hanno un valore nominale di 10 euro l’ora e comprendono la retribuzione e la contribuzione previdenziale e assicurativa, per un valore netto di 7,50 euro che va al prestatore e 2,50 euro agli istituti previdenziali e assicurativi.
Il bando chiuderà il 23 settembre. Sulla base dei punteggi attribuiti a ciascun candidato, sarà formata una graduatoria di chi sarà ammesso al colloquio per accertare le competenze e le capacità necessarie allo svolgimento dell’attività richiesta.
In caso di attivazione di nuove postazioni la domanda avrà validità di tre anni con riapertura dei termini e aggiornamento annuale.
Informazioni: Servizio Risorse Umane – tel. 0362/263.242 – email: info.personale@seregno.info.