In cammino per Lollo

Dal 2 al 4 dicembre. Al «Museo Vignoli» una mostra fotografica racconta il Cammino di Santiago de Compostela che tre amici hanno percorso per raccogliere fondi per Loris Ferrara, un bimbo colpito da una emorragia cerebrale spontanea
(WT – Seregno, 28 nov.) È il Cammino, per eccellenza. Il Cammino di Santiago de Compostela è una delle vie di peregrinazione più importanti della storia, fin dall’IX° secolo. Ottocento chilometri attraverso le strade di Francia e Spagna per raggiungere la tomba di San Giacomo il Maggiore, appunto a Compostela, all’estremo Nord-Ovest della Penisola Iberica.
Oltre 200 mila pellegrini giungono ogni anno a Santiago. Tra questi Roberto Cappelletti, medico cardiologo presso l’Ospedale di Seregno. Cappelletti, insieme, gli amici Franco De Nicolo e Ciro Turrisi, lo scorso giugno ha percorso il Cammino con un obiettivo preciso: raccogliere fondi per Loris Ferrara, un bimbo di Seregno di sette anni colpito, poco più di due anni fa, da un emorragia cerebrale spontanea.
Il racconto di questa avventura è una mostra fotografica, «Cammini. Il Cammino di Santiago per Il Cammino di Loris», in programma dal 2 al 4 dicembre al «Museo Vignoli» (via Santino De Nova, 24 – Seregno).
«L’idea che il Cammino di Santiago potesse intrecciarsi al Cammino di Loris, il nome dell’associazione fondata dai genitori per raccogliere fondi, è stato lo spunto iniziale – spiega Roberto Cappelletti. Sono due percorsi di fatica, sofferenza, ma anche di speranza e ottimismo».
Roberto Cappelletti, Franco De Nicolo e Ciro Turrisi hanno stampato il volto di Lollo, com’è chiamato Loris dai parenti e dagli amici, sulle loro magliette e sui loro zaini e sono partiti per Santiago.
«Avevamo deciso – racconta Cappelletti – che Loris avrebbe camminato idealmente insieme a noi. E così è stato. Lollo è stato il nostro “faro guida” e ci ha sostenuti nei momenti di difficoltà. Abbiamo portato la storia di Loris sul Cammino nella speranza che qualcuno volesse dare una mano. Così Lollo è così diventato il mondo di tutti e tutto il mondo si è stretto con affetto attorno a lui».
Il 23 aprile 2012 Loris Ferrara è stato colpito da «MAV», una malformazione artero-venosa. In altre parole un’emorragia cerebrale. Lollo nato il 18 ottobre del 2009, è il terzo figlio di Liliana e di Savino. Oggi Loris è cosciente, ma rallentato in tutto: ha una tetraparesi spastica del corpo e un’emiparesi facciale, è tracheotomizzato ed è alimentato in modo artificiale. Da quattro anni Lollo è sottoposto a cure mediche, logopedia e fisioterapia. Le fotografia in mostra saranno in vendita e il ricavato servirà per finanziare le terapie di Loris.
Per sostenere l’Associazione Onlus «Il Cammino Di Loris» (http://il-cammino-di-loris.webnode.it) è disponibile un conto corrente: IBAN: IT66F0558433840000000002912.
La mostra sarà inaugurata sabato 3 dicembre alle ore 16.30 e potrà essere visitata nei seguenti orari: venerdì 2 dicembre dalle 16 alle 19, sabato 3 dicembre dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 e domenica 4 dicembre dalle 10 alle 19.
«Cammini. Il Cammino di Santiago per Il Cammino di Loris» è promossa dall’associazione «MikeroArt», con il patrocinio del Comune di Seregno.
Informazioni: Ufficio Cultura (tel. 0362/263.541 – email: info.cultura@seregno.info) – «Mikeroart» (mail:mikeroartmail@gmail.com).