Un «logo» per i volontari

Con la «Cittadinanza attiva» un risparmio di quasi dieci mila euro. Servizi per circa 300 ore in cinque mesi: cura di luoghi pubblici, piccole manutenzioni e gestione logistica degli eventi. Edoardo Mazza: «È un progetto che cambia i rapporti tra Amministrazione e cittadini. E questa è la sfida più affascinante»
(WT – Seregno, 02 mar.) Lo stemma del Comune di Seregno e la scritta «Cittadinanza attiva». È stato presentato stamattina (giovedì 2 marzo) alla stampa, nella sede comunale di Palazzo «Landriani – Caponaghi», il logo che andrà a individuare i cosiddetti «volontariato civici».
«La “cittadinanza attiva” – ha spiegato il Sindaco Edoardo Mazza – nasce da un’idea semplice: favorire le “buone prassi” di comportamento, in particolare verso i luoghi pubblici, nel tentativo di spingere i cittadini a diventare protagonisti della cosa pubblica. E direi che l’obiettivo è stato raggiunto».
In cinque mesi sono stati una quarantina i servizi fatti dal gruppo della «Cittadinanza attiva» per circa 300 ore di lavoro.
«Un impegno – precisa il sindaco – che ha consentito un risparmio per le casse del Comune di circa dieci mila euro. Ma l’aspetto economico è secondario rispetto a quello sociale. Con la “cittadinanza attiva”, infatti, abbiamo voluto sottoscrivere un “patto” con i cittadini che ci hanno chiesto di partecipare attivamente e direttamente con interventi di piccola manutenzione alla vita comune. È un progetto che cambia i rapporti tra Amministrazione e cittadini. E questa è la sfida più affascinante».
La cura di luoghi pubblici, le piccole manutenzioni e la gestione logistica degli eventi sono state alcune delle aree di intervento dei «cittadini attivi»: dallo spargimento del sale davanti alle scuole nelle giornate più fredde alla cancellazione delle scritte offensive sul muro della caserma dei Carabinieri, dallo smaltimento delle vecchie lavagne dell’Asilo nido «Nobili Cagnola» all’imbiancatura della aule, dal taglio della siepe alle scuole «Don Milani» all’intervento sui bagni dell’ASL di via Oliveti, dalla rimozione della panchine rotte al Cimitero San Carlo alla sostituzione dei rubinetti nei bagni, dallo sgombero della cantina dell’Asilo nido L’Aquilone alla riparazione dei bagni della sede della Guardia di Finanza. Senza dimenticare il contributo per la gestione di numerosi eventi: «Giornata della memoria», «Giorno del ricordo», «Pozzolino», «Presepi in mostra», «Giochi studenteschi», Trofeo «Città di Seregno» di scherma disabili. E da novembre la «Cittadinanza attiva» si occupa della gestione della sicurezza degli eventi che si svolgono ne «L’Auditorium».
La squadra della «Cittadinanza attiva» è composta da sette elementi: Giancarlo Archesso, Bruno Arienti, Lorenzo Baresi, Marco Brambilla, Pasquale Bellocco, Antonio Calcaterra e Angelo Mauri. Tutti con esperienza nella Protezione civile e nei Vigili del Fuco (Bruno Arienti è stato per quarant’anni capo reparto dei VV.F., mentre Giancarlo Archesso è un ex volontario).