A Seregno nel nome di Garinei & Giovannini

Il 6 e il 13 maggio. A Gino Landi e Serena Rossi il Riconoscimento 2017 dedicato ai padri del musical italiano promosso dalla «Compagnia teatrale SGB 1982». Edoardo Mazza: «Hanno saputo raccontare e trasformare in musica i sogni e le speranze di un’Italia che stava cambiando e che voleva diventare grande»
(WT – Seregno, 27 apr.) «G&G», un «marchio» che ha campeggiato a lungo sulle locandine dei più grandi successi del teatro leggero. A Pietro Garinei & Sandro Giovannini, premiata ditta della commedia musicale italiana, la «Compagnia Teatrale SGB 1982» di Seregno ha dedicato il «Riconoscimento Nazionale Biennale Garinei & Giovannini», giunto quest’anno alla sesta edizione.
«Garinei e Giovannini hanno amato il musical e sono riusciti a farlo amare al pubblico italiano, ha dichiarato il sindaco Edoardo Mazza. Hanno saputo raccontare e poi trasformare in musica i sogni e le speranze di un’Italia che stava cambiando e che voleva diventare grande. Oggi siamo cresciuti, ma abbiamo bisogno ancora della loro leggerezza e del loro garbo».
Sabato 13 maggio alle 15 al Teatro «San Rocco» (via Cavour, 83) il Riconoscimento sarà consegnato a due figure che legano passato e presente: il Maestro Gino Landi, il coreografo degli spettacoli di G&G, membro della perfetta macchina teatrale composta dalle musiche di Armando Trovajoli e da Giulio Coltellacci, che firma scene e costumi, e l’attrice Serena Rossi per la sua straordinaria interpretazione di Rosetta, personaggio femminile tra i più belli e ricco di sfumature tra quelli creati da Garinei e Giovannini nelle loro commedie musicali. In ambito dilettantistico, invece, il premio sarà consegnato alla Compagnia teatrale amatoriale «Il Portico» di Firenze.
Una vita spesa prima per il musical «made in Italy»: da «Domani è sempre domenica» (1947) a «Attanasio cavallo vanesio», che nel 1952 segnò il primo esempio di commedia musicale in Italia, da «Rinaldo in campo» (1961) a «Rugantino» (1962), da «Ciao Rudy» (1966) a «Aggiungi un posto a tavola» (1974). Dal debutto nel 1945 con «Soffia sò…», Garinei e Giovannini hano lavorato con tutti i grandi interpreti del teatro italiano: da Anna Magnani a Alberto Sordi, da Marcello Mastroianni a Gino Bramieri, da Renato Rascel a Nino Manfredi, da Johnny Dorelli a Domenico Modugno.
«Garinei e Giovannini, con il loro prezioso artigianato, – spiega Giorgio Trabattoni, presidente della “Compagnia teatrale SGB 1982” – hanno avvertito prima di tutti la necessità di un ricambio generazionale nel teatro “leggero” italiano, abbandonando la tradizione della Rivista classica per avvicinarsi al teatro musicale di derivazione anglosassone, ma confezionato con elementi originali. Hanno capito i gusti di un pubblico molto variegato e lo hanno sempre rispettato. Questa la “lezione” di G&G che, con la nostra attività, siamo impegnati con orgoglio a onorare e portare avanti».

Simona Busato, Giacinto Mariani e Giorgio Trabattoni
Nelle precedenti cinque edizioni il Riconoscimento è andato a importanti personalità del mondo del teatro: Enzo Garinei (2006); Chiara Noschese, Christian Ginepro e Gorni Kramer (2008); Massimo Del Rio e Tania Piattella (2010); Sabina Marciano e Laura Di Mauro (2012), Enrico Brignano (2014).
«Garinei e Giovannini – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e grandi eventi Giacinto Mariani – sono il meglio che il musical italiano ha portato in scena con successo non solo nella penisola ma anche all’estero, compresi i palcoscenici di Broadway. Il loro è stato un teatro popolare. Per questo hanno segnato i nostri palcoscenici, ma soprattutto il costume del nostro Paese».
Sabato 6 maggio il «Riconoscimento Garinei & Giovannini» sarà preceduto da un’«anteprima»: alle ore 14.30 presso «L’Auditorium» di piazza Risorgimento si svolgerà il convegno Chiedi chi erano «Garinei e Giovannini», a cura di Alessandro Caria. Interverranno, moderati dalla dottoressa Costanza Filaroni, il professor Alberto Bentoglio dell’Università degli Studi di Milano, il regista Saverio Marconi, il produttore teatrale Fabrizio Celestini, il giornalista Maurizio Porro del Corriere della Sera e, con un contributo video, di Maurizio Costanzo.
Al termine del convegno, al Museo «Vignoli» (via Santino De Nova, 26), sarà inaugurata la mostra «Sistineide!», dal nome del Teatro Sistina di Roma che, a partire dal 1950, ha ospitato tutte le prime delle loro commedie musicali. In mostra fotografie, locandine, libri di scena e disegni, programmi di sala: da Cantachiaro del 1944, il primo spettacolo targato G&G all’ultimo, Aggiungi un posto a tavola del 1974, con Johnny Dorelli nei panni di Don Silvestro, un successo non solo in Italia ma anche nel mondo, dalla Russia all’Inghilterra, dal Brasile alla Spagna.
La mostra, che potrà essere visitata fino al 18 maggio, è stata ideata e curata da Alessandro Caria con il contributo di Stefanella Giovannini – figlia di Sandro Giovannini – e l’amichevole collaborazione di Gabriele Moreschi.
Il «Riconoscimento Garinei & Giovannini» ha il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza, Comune di Seregno, Università degli Studi di Milano e l’Adesione del Presidente della Repubblica.
Informazioni: «Compagnia teatrale SGB 1982» – tel. 340/2559491 – email: press@sgbteatro1982.it – web: www.sgbteatro1982.it