I luoghi della cultura

Domenica 15 ottobre. «Urbs serena»: appuntamento con la «Giornata Fai d’Autunno» per visitare piazze, cortili ed edifici spesso trascurati e poco conosciuti
(WT – Seregno, 11 ott.) Da piazza della Concordia all’Oratorio dei Santi Rocco e Sebastiano, dall’Abbazia San Benedetto alla sede storica dei Vigili del Fuoco: sono quattro i percorsi di interesse artistico, storico e culturale aperti al pubblico domenica 15 ottobre, in occasione di «Urbs Serena», la «Giornata FAI d’Autunno» a Seregno.
Un’intera giornata, dalle 10 alle 18, dedicata a piazze, cortili ed edifici spesso trascurati e poco conosciuti. I «ciceroni» del Fai giovani porteranno i loro ospiti alla scoperta di alcuni luoghi simbolo della città di Seregno passeggiando lungo un percorso storico, culturale e artistico attraverso quattro itinerari.
Il primo itinerario, «Le tre piazze del Borgo Antico», parte dal «nodo» del vecchio borgo, la Torre del Barbarossa adiacente alla Chiesa di San Vittore e alla piazza della Ragion Comunale (oggi piazza Vittorio Veneto), nella Contrada Serbuggia. Nella parte sottostante, Contrada sotto il borgo o Borghesan, invece, c’era la Chiesa di Sant’Ambrogio e la omonima piazza (oggi piazza d’Italia). A seguito della soppressione delle due parrocchie venne eretta la Chiesa di San Giuseppe con l’antistante piazza della Concordia. Numerose testimonianze architettoniche raccontano il ruolo delle famiglie nobili che hanno influenzato la storia e lo sviluppo urbanistico del centro, ne sono esempio: il Palazzo dei Nobili Medici da Seregno poco distante dalla Torre del Barbarossa, la Villa Odescalchi – Silva in prossimità della chiesa di Sant’Ambrogio, il Palazzo Landriani – Caponaghi alle spalle della Basilica San Giuseppe.
Il secondo itinerario porterà i visitatori alla scoperta dell’Antico Oratorio dei Santi Rocco e Sebastiano, uno degli edifici sacri più interessanti di Seregno, costruito nel 1577, un anno dopo la terribile pestilenza che colpì Milano e il suo contado, per volontà di San Carlo Borromeo. Le immagini affrescate dei Quattro Evangelisti, le lunette con i Dottori della Chiesa d’Occidente, l’Annunciazione e le effigi dei Santi Pietro e Paolo, costituiscono importanti testimonianze dell’attività del pittore Gabrio Bossi.
Protagonista del terzo itinerario è l’Abbazia e il Monastero San Benedetto, complesso che risale al 1892. La chiesa suddivisa in quattro campate, con transetto e facciata a capanna, rievoca gli elementi tipici del romanico Lombardo «contaminato» da elementi architettonici bizantini. Pregevoli le vetrate che ornano la chiesa, realizzate negli anni Novanta del Novecento su bozzetto del monaco olivetano don Ambrogio Fumagalli. Il complesso ospita una fornita biblioteca che conserva testi molto antichi tra cui un cospicuo numero di cinquecentine.
Infine la caserma dei Vigili del Fuoco, mai aperta prima al pubblico prima di questa occasione. Il quarto itinerario porterà i visitatori alla scoperta dell’edificio di via Ballerini dal punto di vista storico e architettonico, della storia del corpo seregnese e del funzionamento dei mezzi.
Per partecipare alla «Giornata FAI d’Autunno» è necessario versare un contributo facoltativo, da 2 o 5 euro, a sostegno del progetto «Ricordiamoci di salvare l’Italia», una raccolta fondi per tutelare il patrimonio storico-artistico del nostro Paese
La «Giornata FAI d’Autunno2017» è un evento promosso da Fondo Ambiente Italiano in 185 città di tutta Italia attraverso 170 itinerari tematici e l’impegno di 3.500 volontari. La «tappa» seregnese è organizzata in collaborazione con il Comune di Seregno, l’associazione «Seregn de la Memoria», Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza – Associazione di Seregno e la rete «Vivi Seregno», lo strumento operativo del «Distretto del Commercio».
Informazioni: faigiovani.monza@fondoambiente.it – tel. 348/5917634.