Variante «PGT» nel segno della trasparenza

Le osservazioni dei cittadini entro mercoledì 7 febbraio. Avviato il procedimento per la redazione della Variante n.1 del Piano di Governo del Territorio. Il Commissario straordinario: «Riduciamo i margini di discrezionalità decisionale»
(WT – Seregno, 26 gen.) «La variante, che ha preso spunto anche dalle evidenze delle recenti vicende giudiziarie che hanno interessato l’Ente, riguarderà in particolare il Piano delle Regole e sarà finalizzata a una più generale attenuazione dei margini di discrezionalità decisionale, a vantaggio della trasparenza dei processi istruttori ed autorizzativi». Così il Commissario straordinario Antonio Cananà commenta l’adozione della deliberazione dell’11 gennaio scorso con cui è stato avviato il procedimento per la redazione della variante al «Piano delle Regole» del vigente «Piano di Governo del Territorio».
Il Commissario straordinario, pertanto, alla luce di alcune criticità riscontrate dagli uffici e dalla Commissione edilizia anche segnalate da diversi cittadini e portatori di interessi diffusi, ha disposto l’avvio dell’iter di redazione di una variante al «Piano di Governo del Territorio».
La variante sarà orientata a fornire maggiore chiarezza alla normativa, operando in chiave di semplificazione dell’impianto dell’articolato e delle procedure, nonché alla verifica – correzione di alcuni specifici passaggi normativi che presentano difficoltà interpretative, applicative e giuridiche.
C’è poi l’esigenza di aggiornare il «Piano» alle disposizioni legislative intervenute successivamente all’assunzione di efficacia del Piano di Governo del Territorio (28.01.2015), nonché ai nuovi strumenti di pianificazione regionale e provinciale approvati che, per alcune disposizioni, hanno anche efficacia prevalente e vincolante sugli atti di pianificazione locale.
Per la redazione della variante il Dirigente dell’Area Servizi per il territorio, lo sviluppo economico e la cultura, a cui il Commissario straordinario ha attribuito la responsabilità progettuale e del procedimento, si avvarrà della collaborazione del «Centro Studi per la Programmazione Intercomunale dell’area Metropolitana» («PIM»). Si tratta di un’associazione volontaria tra Enti pubblici locali senza scopo di lucro che svolge attività di supporto tecnico-scientifico agli Enti associati con rilevante e pluriennale esperienza in materia di urbanistica e pianificazione territoriale, nonché in possesso di conoscenze specifiche delle tematiche progettuali e della realtà territoriale e socio economica del nostro territorio.
L’intero processo di redazione della variante sarà subordinato alla «Valutazione Ambientale Strategica» (VAS) al fine di garantire la sostenibilità delle proposte di variante anche attraverso la partecipazione e gli apporti collaborativi dei soggetti interessati e dell’intera cittadinanza.
Primo passo del processo partecipativo è stata la pubblicazione sul sito web del Comune, lo scorso 23 gennaio, dell’avviso pubblico di avvio del procedimento della redazione della variante, congiuntamente all’avvio della verifica dell’assoggettabilità a VAS,
I cittadini possono presentare suggerimenti e proposte entro mercoledì 7 febbraio a mezzogiorno (art. 13, comma 2, Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12). Le osservazioni, in duplice copia e in carta semplice, devono essere presentate all’Ufficio Protocollo (via Umberto I, 78 – lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30 e giovedì dalle 9 alle 18) o tramite PEC all’indirizzo: seregno.protocollo@actaliscertymail.it.
Informazioni: Servizio Pianificazione e Qualificazione Urbanistica (via XXIV Maggio – tel. 0362 263.282/324).