L’inno svelato

Mercoledì 14 marzo presso «L’Auditorium». Una passeggiata a ritroso nel tempo, con il passo dell’ironia e del disincanto, porta al centro della narrazione il nostro inno, attorno al quale ruotano curiosità e aneddoti
(WT – Seregno, 01 mar.) Ironico e appassionato. È «L’Inno svelato» di Michele D’Andrea. Mercoledì 14 marzo, alle ore 21, sul palco de «L’Auditorium» (piazza Risorgimento) andrà in scena una «lezione» di storia: non certo didattica o accademica, ma una «chiacchierata briosa», come la definisce Michele D’Andrea, sull’inno nazionale attraverso le vicende, la musica, i fatti, i personaggi, le curiosità e gli aneddoti che si nascondono dietro la cortina della Storia con la «esse» maiuscola, quella ufficiale.
Senza dimenticare i richiami ad altri canti dell’indipendenza italiana e confronti con gli inni degli altri Paesi, ricchi di retroscena gustosi e sorprendenti.
Scritto all’epoca della presidenza Ciampi e rappresentata al Quirinale in occasione del «Progetto giovani», «L’Inno svelato» ha conosciuto negli anni più di centinaio di repliche in tutta Italia.
Michele D’Andrea, una laurea in Lettere e storico di formazione, è stato capo cerimoniere del Quirinale, da Pertini a Napolitano. Si è occupato per molti anni di comunicazione istituzionale, di araldica (suoi sono, fra gli altri, lo stendardo presidenziale e lo stemma dell’Arma dei Carabinieri), è stato uno dei creatori delle nuove insegne dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e ha fatto parte di una commissione di studio a Palazzo Chigi sulle decorazioni repubblicane.
L’ingresso è gratuito. I biglietti devono essere ritirati – da mercoledì 7 marzo – presso il Servizio Cultura (piazza Libertà, 2) nei seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30, giovedì dalle 9 alle 18.30.
Nella mattinata l’evento sarà rivolto agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e delle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Seregno in occasione della «Giornata dell‘Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera», istituita nel 2012 nella data della proclamazione a Torino, il 17 marzo del 1861, dell’Unità d’Italia, che oggi «compie» 157 anni.