Aggressione a giornalista, la solidarietà del Commissario

Giorgio Zanzi: «L’informazione è la principale “arma” di difesa democratica». Nessuna autorizzazione alla realizzazione di un centro islamico. Saranno intensificati i controlli della Polizia Locale nell’area
(WT – Seregno, 09 mag.) «Esprimo piena solidarietà al giornalista aggredito ieri in via Milano. Nessuna aggressione a nessun cronista deve impedire ai giornalisti di garantire ai cittadini il diritto ad essere informati su quello che accade nelle loro città. L’informazione è una delle principali “armi” di difesa democratica». Commenta così il Commissario straordinario Giorgio Zanzi l’aggressione subita ieri pomeriggio (martedì 8 maggio) dal giornalista de Il Cittadino Paolo Volonterio.
Il Commissario straordinario, poi, entra nel merito della vicenda a cui sta lavorando il giornalista: «Smentisco che il Comune abbia dato un’autorizzazione per la costruzione di un presunto centro culturale pakistano. All’ufficio edilizia privata è stata solo presentata una Scia, una Segnalazione certificata di inizio attività, per opere di ristrutturazione in uno dei capannoni ad uso già sede della ex Pirelli. La destinazione dell’edificio resta ad uso produttivo»
Giorgio Zanzi stamattina (mercoledì 9 maggio) ha incontrato il Comandante della Polizia Locale Cristina Ruffa con la quale ha concordato un’intensificazione dell’azione di monitoraggio e controllo dell’area.