Pari e di(s)pari

Al Cinema Roma cinque film per parlare di affido famigliare e pari opportunità. L’assessore Cerqua: «Lavoriamo affinché ci possano essere pari opportunità per tutti i cittadini»
(WT – Seregno, 16 ott.) Una campagna di comunicazione per la promozione della cultura dell’affido. Questo l’obiettivo di «Pari e di(s)pari», rassegna di cinque film sul tema dell’affido famigliare e delle pari opportunità. «L’affido è un’esperienza impegnativa – spiega il Sindaco Giacinto Mariani – che ha lo scopo di restituire il minore alla sua famiglia di origine. Per questo motivo è necessario il supporto di tutti, dalle istituzioni alle associazioni. E per questo servono progetti che facciano conoscere l’affido famigliare».
Cinque film, dal 31 ottobre al 28 novembre, al Cinema Roma (via Umberto I – ingresso libero – ore 21), due sull’affido e tre, novità di quest’anno sulle pari opportunità: mercoledì 31 ottobre proiezione del film «Ulidi piccola mia» (film sull’affido – ospite il regista Matteo Zoni); mercoledì 7 novembre «Cerco lavoro» (film sulle pari opportunità – ospiti il dott. Fabrizio Dell’Orto e il dott. Matteo Schianchi, storico e saggista); mercoledì 14 novembre «La rete nell’accoglienza multiculturale», mostra fotografica e proiezione di video a cura del Centro di Formazione Professionale «Pertini» (film sulle pari opportunità); mercoledì 21 novembre «Scialla!»(film sull’affido); mercoledì 28 novembre «E ora dove andiamo» (film sulle pari opportunità). Dopo ogni proiezione ci sarà spazio per un dibattito. Il tema dell’affido sarà a cura del Servizio Affidi dell’Ambito di Seregno, mentre le pari opportunità saranno trattate dall’Anffas, Centro di Formazione Professionale «Pertini» e dall’avvocato Maria Cristina Forgione, consigliera di fiducia sulle Pari Opportunità del Comune di Seregno.
«Chiedo ai seregnesi di aprire le loro case ai bambini e ai ragazzi che ne hanno bisogno», ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia e alle Pari opportunità Ilaria Anna Cerqua. «Ci sono famiglie – prosegue l’assessore – che, per motivi diversi, per periodi più o meno lunghi, si trovano in situazione di difficoltà e ciò non consente loro di occuparsi di tutte le esigenze dei figli. In queste situazioni l’affido consente ai bambini e ai loro genitori di trovare un aiuto in un’altra famiglia per il tempo necessario a superare le difficoltà. E la dimensione famigliare è la soluzione per ogni bambino in difficoltà».
L’affido famigliare, un intervento, previsto e regolamentato con la L. 184/83 modificata dalla legge 149/2001. A Seregno sono ventuno i minori in affido, diciannove presso famiglie affidatarie e due presso parenti. I bambini in comunità o istituti sono, invece, diciassette.
«Lo stesso impegno lo sento sulle pari opportunità», aggiunge Ilaria Cerqua. «Le imprese “rosa” in Brianza sono 12.848, il 20 per cento del totale delle imprese attive. Sono numeri che confermano il successo delle donne. Tuttavia dobbiamo lavorare ancora molto affinché ci possano essere pari opportunità per tutti i cittadini, indipendentemente dal genere sessuale».
Dal 2006 l’Amministrazione comunale lavora sul «Piano delle azioni positive» che ha comportato l’istituzione della «Consigliera di fiducia» e del «Comitato unico per le pari opportunità», due strumenti a tutela dei dipendenti in situazioni di presunto mobbing. Inoltre è stata aperta una sezione dedicata alle pari opportunità sul sito del Comune e sono state introdotte forme si orario flessibile per conciliare esigenze di vita e di lavoro.
«Pari e di(s)pari» è promosso dal Comune di Seregno in collaborazione con il Servizio Affidi dell’ Ambito di Seregno, l’Anffas (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) di Seregno, il Centro di Formazione Professionale «Pertini» (AFOL MB).
Informazioni: Servizio Affidi ambito di Seregno (via Stefano da Seregno 102 – Tel.0362/63499 – email: affidiseregno@gmail.com).