Tra fiabe e leggende

«Fantastiche Matite» dedicata a Filippo Brunello: un viaggio fantastico attraverso disegni e colori
(WT – Seregno, 05 ott.) «Il pifferaio di Hamelin», «Le tigri di Mompracem», «Cappuccetto Rosso». Sono i protagonisti della tredicesima edizione di «Fantastiche Matite», la rassegna degli illustratori organizzata dalla Biblioteca Civica «Ettore Pozzoli» e dedicata, quest’anno, a Filippo Brunello.
Dal 10 ottobre (inaugurazione alle ore 17) al 1 novembre negli spazi della Galleria civica «Ezio Mariani» (via Cavour, 26) saranno esposte ottanta opere di Filippo Brunello dedicate al mondo dei bambini. Acquarelli, pastelli, acrilici e tecniche miste conducono i visitatori, grandi e piccoli, in un viaggio fantastico, fatto di colori e disegni, attraverso fiabe e leggende.
Filippo Brunello, comasco di Eupilio, classe 1957, opera da più di vent’anni nel campo dell’editoria per ragazzi e della grafica: ha illustrato i testi di «Piumini», «Nöstlinger», «Salgari» e i cartonati de «La Coccinella». Conosciuto a livello internazionale grazie alle edizioni estere dei suoi libri, Brunello è presente alla «Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia», di Sàrmede e alla «Mostra degli Illustratori» alla Fiera di Bologna.
Dal 1996, anno di fondazione, collabora con «Popotus», l’inserto del quotidiano Avvenire dedicato all’informazione dei più piccoli. «Allora – ricordano Nicoletta Martinelli e Rossana Sisti della redazione di “Poputus” – Filippo Brunello arrivava con le sue splendide tavole sotto il braccio, disegnate su preziosi cartoncini, ruvidi o lisci a seconda dell’effetto che volevano ottenere. Rigorosamente in bianco e nero, dipinti con le chine, con le tempere e con i pastelli a cera. Disegni che non lasciavano spazio ai ripensamenti. Poi è arrivata la computer grafica, è arrivato internet».
«Fantastiche Matite» propone anche la produzione di Filippo Brunello radicata nel nostro territorio: i numerosi proverbi della «saggezza contadina» illustrati con innocente leggerezza, ma ricchi di particolari arguti e precisi riferimenti iconografici e storici. Dal 1992, illustra alcuni proverbi brianzoli per un calendario promosso da un’azienda di Barzanò. «Non è un’operazione-nostalgia – scrive Giampaolo Mascheroni nel catalogo – non ha neppure un vago sentore di razzismo etnico, è solo un caldo e accorato omaggio a un mondo rurale che piano piano è andato sbiadendo, ma che Filippo tiene in vita ancora un po’ ritinteggiandolo e rinfrescandolo puntualmente, come se fosse il tinello buono di casa sua. Sono tavole acquerellate con perizia, hanno il sapore della terra lombarda, con le sue nebbie e la sua brina che imperlano e velano di una patina leggera e meravigliosa i colori utilizzati».
Il catalogo sarà disponibile, su richiesta, presso la sede della mostra. Ricco di illustrazioni che documentano il percorso artistico e i vari campi d’azione del lavoro grafico di Brunello, è curato da Alberto Banfi e Gianni Corrado per la parte grafica, con testi di Giampaolo Mascheroni e un’intervista di Filippo Brunello.
Durante la mostra saranno effettuate visite guidate per le scuole, soprattutto per i bambini delle scuole materne ed elementari, e laboratori con l’autore. Per visite guidate e laboratori è necessario prenotarsi presso la «Biblioteca Ragazzi» (tel. 0362/263.209).
«Fantastiche Matite» potrà essere visitata fino domenica 1 novembre nei seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
Informazioni: Biblioteca civica Ettore Pozzoli – Biblioteca Ragazzi – tel. 0362/263.209 – web: www.fantastichematite.it.