Cento, Lucchesi e Pitonzo tricolori

Vincono due ousider. Matteo Lucchesi e Cristina Pitonzo sono i due nuovi campioni italiani di cento chilometri su strada. Quarto successo nella «Maxi Sport Half Marathon» per Ahmed Nasef
(WT – Seregno, 16 apr.) Matteo Lucchesi e Cristina Pitonzo sul tetto d’Italia. Sono solo i nuovi campioni italiani di cento chilometri. Titolo conquistato ieri sulle strade della Brianza ne «La Cento Chilometri di Seregno – Trofeo Italsilva».
La decima edizione della cento brianzola ha assegnato per la quarta volta, dopo le edizioni del 2010, 2014 e 2017, il titolo italiano e a vincere, questa volta, sono stati due outsider.
Matteo Lucchese, 38 anni dell’«Atletica Avis Castel San Pietro», ha percorso i cinque giri previsti, cento chilometri in poco più di sette ore, sotto una pioggia leggera, ma continua, in 7.03.08, a una media di 4.13. L’atleta bolognese ha battuto «in volata» Gianluca Tonetti del «Team OTC», secondo a meno di poco più di due minuti dal vincitore (7.05.26). Sul gradino più basso del podio un altro emiliano, Francesco Lupo dell’«Atletica Imola SACMI Avis», che ha chiuso con il tempo di 7.13.15.
Matteo Lucchese quest’anno è alla sua seconda vittoria. A gennaio, infatti, aveva vinto la «Ultramaratona della pace sul Lamone». Nel suo palmarès due «Pistoia-Abetone Ultramarathon» (50 Km.), una «Sardinia 60 km Ultramarathon» (60 Km.), una «Ultramaratona del Trasimeno» (58 Km.) e una «Wings for Life World Run», l’evento globale che si svolge in contemporanea in tutto il mondo per sostenere la ricerca sulle lesioni al midollo spinale.
La «regina» d’Italia è, invece, Cristina Pitonzo che ha tagliato il traguardo in poco più di otto ore e mezza (8.32.16). La runner toscana, che corre per i colori del «G.S. Maiano» di Fiesole, vicecampionessa italiana in carica, ha battuto la tedesca Julia Fatton (8.48.06) e Daniela De Stefano dell’«ASD CorriCastrovillari», una delle favorite della vigilia (8.48.43). Ha sfiorato il podio, con una grande prestazione, l’atleta di casa Federica Vernò dell’«ASD Marciacaratesi» che ha concluso a soli quattro minuti dal terzo posto (8.52.39).
Cristina Pitonzo, 44 anni, terza lo scorso anno, alle spalle della tedesca Antje Krause e di Chiara Milanesi, quest’anno si era presentata al via della cento tricolore con alle spalle due importanti quarti posti: la «Terre di Siena Ultramarathon» (50 Km.) a febbraio e l’«Ultramaratona del Trasimeno» (58 Km.) a marzo.
Gli ultramaratoneti hanno percorso per cinque volte è un anello di venti chilometri attraverso sei Comuni (Seregno, Cabiate, Meda, Giussano, Verano e Carate Brianza).
Non sono riusciti a completare i cinque giri previsti Marco Menegardi e Chiara Milanesi, i campioni italiani in carica, che si sono ritirati. Ai box anche lo spagnolo Esparza Olano Ibon, vincitore dell’edizione 2015, e il croato Robert Radojkovic.
Nella sessanta chilometri la vittoria è andata a Marco Ferrari dell’«Atletica Paratico», secondo, l’anno scorso dopo Andrea Zambelli e secondo nel 2016 alla cento del «Passatore», alle spalle dell’«imprendibile» Giorgio Calcaterra. L’atleta bresciano ha chiuso in 3.50.39 davanti a Marco Serasini dell’«ASD Tosco-Romagnola» (4.00.53) e al brianzolo Pietro Colnaghi del «Merate Atletica Promoline» (4.08.57), terzo anche lo scorso anno.
Tra le donne ha concesso il bis la «super favorita» Lorena Brusamento, 43 anni, emiliana del «G.S. Gabbi», ex campionessa italiana di cento chilometri e di 24 ore che ha chiuso la sessanta chilometri in 4.33.31. Al secondo posto, come l’anno scorso, la monzese Daniela Viccari del «Monza Marathon Team -ASD» (4.52.28) e sul gradino più basso del podio Sabina Bacinelli del «Team OTC» (5.13.55).
Senza storie la «Maxi Sport Half Marathon» con la vittoria di Ahmed Nasef, portacolori dell’«Atletica Desio», che ha corso i ventuno chilometri della «mezza» in 1.10.32, due minuti in più rispetto al 2017. Per il due volte campione italiano di maratona (Verbania 2016 e Verona 2017) è la quarta vittoria a Seregno, dopo quella del 2013 e le due consecutive del 2016 e 2017. Con il secondo posto di Andrea Secchiero, che chiude in 1.12.00, l’«Atletica Desio» ha centrato una doppietta. Al terzo posto, a quasi quattro minuti dal vincitore, Davide Maggi di «Sport e Benessere ASD» (1.14.30).
Vittoria a sorpresa, invece, tra le donne. La milanese Silvia Radaelli della «Bracco Atletica» ha battuto la favorita della vigilia, la bergamasca Nives Carobbio che aveva vinto le ultime tre «Maxi Sport Half Marathon» (2015, 2016 e 2017). Silvia Radaelli ha fermato il cronometro 1.21.24, quattro minuti meno di Nives Carobbio. Al terzo posto la brianzola Giulia Merola dell’«Atletica Cesano Maderno» (1.26.05).
«La Cento Chilometri di Seregno Trofeo Italsilva» è organizzata dal Comune di Seregno in collaborazione con i Runners Desio e con il patrocinio della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), della IUTA (Associazione Italiana Ultramaratona & Trail), della Regione Lombardia e della Provincia di Monza e Brianza.