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Il “quotidiano” di Doisneau

By redazione
24 Febbraio 2016
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Roberto Doisneau - Il Bacio dell'Hotel de Ville, 1950 Atelier Roberto Doisneau

L’Arengario di Monza ospita una mostra dedicata ad uno dei più grandi fotografi del Novecento

(WT – Seregno, 24 feb.) Ottanta fotografie originali che ripercorrono i primi quarantaquattro anni della carriera di Robert Doisneau, uno dei più grandi fotografi del Novecento. dalla sua prima fotografia scattata nel 1929 a soli diciassette anni, fino alla sua opera del 1973.

L’Arengario di Monza ospita, dal 19 marzo al 3 luglio, la mostra «Robert Doisneau. Le merveilleux quotidien». Un fotografo che, durante la sua lunga carriera, ha realizzato oltre 450 mila fotografie.

In mostra a Monza oltre cinquanta scatti stampati direttamente dall’autore ed esposti per la prima volta in Italia insieme ad un percorso cronologico pensato per far scoprire non solo l’opera del maestro ma anche l’uomo Robert Doisneau.

Con il suo spirito curioso, Doisneau è riuscito a mostrare il mondo che vedeva e che viveva attorno a lui. Un vero e proprio narratore della realtà che ha saputo, in maniera sublime, immortalare e trasmettere la vera vita di tutti i giorni della capitale francese. Le sue fotografie raccontano una Parigi in fermento fatta di attimi ordinari. È questo il «meraviglioso quotidiano».

«Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere», affermò Doisneau in una delle sue più celebri dichiarazioni.

Saranno proprio le parole del maestro, attraverso testi originali e video, a guidare il pubblico lungo lo spazio espositivo alla scoperta del mondo che si nasconde dietro i suoi straordinari scatti: dai luoghi affascinanti della Ville Lumière tra le botteghe di un tempo ai bambini che giocano per strada, dagli innamorati ai momenti di festa.

«I suoi scatti – si legge nella presentazione della mostra – sono dominati da una forte carica emotiva, da un atteggiamento di tenero e benevolo divertimento nei confronti della sua epoca che non deve tuttavia fuorviare dal cogliere la profondità della riflessione, l’autentica insolenza nei confronti del potere e dell’autorità e l’irriducibile spirito di indipendenza».

In mostra anche la macchina fotografica – «Rolleiflex Standard Alt» – utilizzata da Doisneau per molti dei suoi lavori, proveniente dalle Raccolte Museali «Fratelli Alinari» di Firenze.

Robert Doisneau (1912-1994)
Dopo una giovinezza grigia trascorsa dietro le tende di trina di una famiglia piccolo borghese, apprende a 15 anni il mestiere di stampatore di litografie presso la scuola Estienne ed entra nella vita professionale come disegnatore di etichette farmaceutiche. È durante la permanenza presso André Vigneau, di cui diviene giovane operatore nel 1931, che Doisneau scopre il mondo della creazione artistica che lo affascinerà per sempre. Quattro anni presso l’agenzia di pubblicità degli stabilimenti Renault, conclusi con un licenziamento per ritardi reiterati, lo portano alla bramata posizione di fotografo indipendente. La guerra esplode proprio allora frenando brutalmente i suoi progetti. Nell’euforia degli anni del dopoguerra, benché per ragioni materiali resti quotidianamente sottomesso ai lavori su commissione, accumula le immagini che determineranno il suo successo, aggirandosi ostinatamente «là dove non c’è niente da vedere», privilegiando i momenti furtivi, le piccolissime gioie illuminate dai raggi del sole sui marciapiedi delle città.

«Robert Doisneau. Le merveilleux quotidien», a cura dell’«Atelier Robert Doisneau», è realizzata da «Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia» e «ViDi» in collaborazione con il Comune di Monza e con la consulenza scientifica di Piero Pozzi, fotografo e docente di fotografia presso il Politecnico di Milano, Facoltà del Design.

La mostra potrà essere visitata nei seguenti orari: il martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19; giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 22.30; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20. Biglietti: intero: 9 euro, ridotto: 7 euro e scuole: 5 euro.

Informazioni: www.arengariomonzafoto.com – tel. 02/366.386.00.

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