Seregno Notizie

Top Menu

  • Home
  • Redazione

Main Menu

  • Home
  • News
  • Accade in città
  • Video
  • Il Foglio
  • Home
  • Redazione

logo

Seregno Notizie

  • Home
  • News
  • Accade in città
  • Video
  • Il Foglio
News
Home›News›T’el disi mi compie un anno (e oltre mille segnalazioni)

T’el disi mi compie un anno (e oltre mille segnalazioni)

By redazione
12 Febbraio 2020
846
0
Condividi:

Oltre mille segnalazioni (1003 per la precisione) è il bilancio del primo anno di attività del portale della segnalazioni T’el disi mi, strumento attivato a partire dal 4 febbraio 2019 con l’intento da un lato di facilitare al cittadino il compito di avanzare segnalazioni e proposte verso l’Amministrazione Comunale, dall’altro di fornire all’Amministrazione stessa uno strumento unico in cui trovare convogliate tutte le segnalazioni, con l’evidente vantaggio di poter meglio monitorare le situazioni di criticità.

Il secondo obiettivo, quello dell’unico strumento, è ancora piuttosto lontano dall’essere realizzato: molte segnalazioni continuano, infatti, a pervenire tramite mail, telefono e, soprattutto, tramite i social network. La molteplicità dei canali, lungi dall’essere un valore, si rivela una difficoltà: l’Amministrazione chiede a tutti i cittadini lo sforzo di utilizzare il portale, con l’assicurazione che le segnalazioni inoltrate tramite T’el disi mi saranno tutte puntualmente riscontrate. Riuscire a far transitare tutte le segnalazioni attraverso un unico cruscotto rappresenterebbe un importante valore aggiunto nell’azione amministrativa del Comune.

Riscontrare tutte le segnalazioni: era l’impegno che l’Amministrazione si è assunta mettendo on-line il portale T’el disi mi. Nel primo periodo, quello di sperimentazione, una trentina di ticket non sono stati, per varie ragioni, riscontrati (però il loro contenuto è stato, in ogni caso, attentamente esaminato). Dal 1° agosto, poi, a tutti i quesiti è stato dato riscontro (o ne sarà dato, visto che ad oggi 3 sono ancora in fase di analisi).

Nel corso dell’anno, è stato rivisto il modello organizzativo della gestione delle segnalazioni, che inizialmente era stata avviata secondo il modello della redazione diffusa (la risposta era affidata a più funzionari), con una regia ed un coordinamento demandato ai servizi di staff del sindaco. Questa modalità, tuttavia, ha rivelato margini di inefficacia perché, in diverse occasioni, i cittadini hanno evidenziato problematiche che, rispetto all’organizzazione interna del Comune, coinvolgono più uffici. Non solo: si sono evidenziate anche difformità stilistiche di risposta che sembravano inadeguate allo sviluppo del servizio. Quindi il modello organizzativo è stato ribaltato: tutte le risposte sono affidate ai servizi di staff del sindaco, che si fanno quindi anche carico dell’acquisizione delle informazioni dagli uffici e del superamento delle difficoltà legate alla trasversalità delle segnalazioni.

Nel merito delle segnalazioni, si rileva che i cittadini hanno accolto lo strumento con spirito propositivo. Salvo rarissime eccezioni (un paio di ticket), i toni sono stati corretti e istituzionali, anche nelle espressioni di dissenso. E, generalmente, i ticket hanno avuto come oggetto una segnalazione puntuale (anche se non sono mancate richieste più generali e generiche, la più recente in ordine cronologico: “mettete più semafori a chiamata” o “incentivate lo spazio bimbi all’interno di locali pubblici”).

Le tematiche più gettonate riguardano arredo urbano, decoro urbano e sicurezza, mentre le aree dei servizi demografici, dei servizi scolastici, dell’edilizia privata e dei tributi sono chiamate in causa in misura marginalissima (cosa comprensibile: si tratta di servizi per i quali il cittadino persegue interessi personali la cui soddisfazione presuppone un coinvolgimento superiore a quello della semplice segnalazione).

Di seguito alcune delle “parole” più ricorrenti, indicative delle tematiche più affrontate tramite T’el disi mi.

Rifiuti (120 ticket): problematica composita, che comprende sia la segnalazione di situazioni di degrado, sia gli abbandoni abusivi, sia (problema molto sentito) l’utilizzo improprio dei cestini stradali.

Illuminazione (96): il dato è fortemente condizionato dal fatto che la materia sia oggetto di interventi in corso e che, quindi, da un lato la manutenzione ordinaria delle vecchie lampade è stata progressivamente abbandonata e dall’altro che le nuove installazioni richiedono necessariamente ottimizzazioni e collaudi;

Alberi (70): la carente manutenzione ordinaria degli ultimi anni ha moltiplicato le situazioni che necessitano cure: nel 2019 sono stati effettuati interventi importanti che hanno diminuito le segnalazioni, che dovrebbero ulteriormente diminuire dopo gli interventi programmati per il 2020.

Buche stradali (64): la segnalazione della buca stradale è il caso più semplice ed in certo modo paradigmatico con cui spiegare la funzionalità del portale T’el disi mi: qui l’apporto dei cittadini è particolarmente utile, perché moltiplicano gli “occhi” che guardano il territorio. Su questa segnalazione, gli uffici sono sufficientemente efficaci e l’intervento (ovviamente inteso l’intervento di semplice rappezzo) è in genere tempestivo.

Vigili (55): la richiesta di maggiore presenza degli agenti di polizia locale sul territorio è una tematica sentita, tra l’altro declinata con aspettative oggettivamente ben al di sopra di quanto sia realisticamente realizzabile (in più di una segnalazione si chiede un presidio quasi fisso, notti e festivi compresi, della Polizia Locale in questa o quell’area di circolazione). Concetto alternativo, ma del tutto assimilabile, è la proposta di posa di telecamere (22). Anche in questo caso l’aspettativa è ben al di sopra del realizzabile (per esempio, in una segnalazione di chiedeva una telecamera espressamente dedicata ad un certo portarifiuti stradale, oggetto di ricorrenti abbandoni di rifiuti!).

Erba (45): le lamentele per il mancato taglio dell’erba sono state concentrate esclusivamente tra i mesi di aprile e maggio, durante i quali c’era una difficoltà importante e contingente legata alla manutenzione del verde pubblico.

Dosso (26): sono ricorrenti le richieste di porre dossi stradali per ridurre la velocità dei veicoli o per meglio tutelare i pedoni. Tutte le richieste sono allo studio dell’Ufficio Strade e della Polizia Locale, anche se non sempre le proposte dei cittadini possono essere accolte per ragioni di viabilità o per la necessità di evitare l’incremento di rumore che è portato da un dosso o anche solo per ragioni di risorse a disposizione (come si è avuto occasione di precisare ad un cittadino, che prospettava la “semplice soluzione” della posa di un dosso, qualsiasi lavoro richiede progettualità e risorse, che impiegate in un intervento sono distolte da altri possibili interventi).

Articolo precedente

CONCERTO DI KONNOV, VINCITORE DEL POZZOLI – ...

Articolo Successivo

UFFICI COMUNALI PIU’ ACCESSIBILI PER LE PERSONE ...

0
Condivisioni
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0

Lascia un commento Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbe interessare

  • NewsSalute

    “Lezioni” di salute e prevenzione

  • ArteNews

    “Tutto è dato in prestito”

  • News

    POLIZIA LOCALE: NOVITÀ SU ORARI E PAGAMENTI

Ultimi articoli

  • 7 Dicembre 2022

    WORLD WATER PHOTO CONTEST 2023

  • 28 Novembre 2022

    Natale 2022 a Seregno. Tutte le iniziative in città

  • 23 Novembre 2022

    GIOVANI E INCLUSIONE: UN PROGETTO DI ARTE, SPORT E TEATRO

  • 15 Novembre 2022

    IN VIA BOTTEGO, IL MURALE DI DUTY GORN

  • 15 Novembre 2022

    ATTENZIONE DI QUARTIERE

Trovaci su Facebook

Categorie

  • Accade in città
  • Ambiente
  • Arte
  • Cultura
  • Dal territorio
  • Economia
  • Gallery
  • Musica
  • News
  • Salute
  • Scuola
  • Sociale
  • speciali
  • Sport
  • Video
logo

Agenzia stampa comunale del Comune di Seregno (Registrazione Tribunale di Monza n. 1996 del 5.7.2010)

2016 © Comune di Seregno
C.F. 00870790151 - P.IVA 00698490968
© Copyright Seregno Notizie - Tutti i diritti riservati

Contatti

  • Piazza Martiri della Libertà 1 - 20831 Seregno MB
  • 0362 263.212 - 0362 263.548
  • stampa@seregno.info

Social

  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
2016 © Comune di Seregno - C.F. 00870790151 - P.IVA 00698490968.