Animazione per bambini, pattinaggio «on ice» e concerto del Gruppo AM. Il Sindaco: «Festeggiamo senza botti»

(WT – Seregno, 19 dic.) Festeggiare l’arrivo del nuovo anno scivolando sul ghiaccio a tempo di musica. Una grande serata all’insegna del divertimento e della musica quella del Capodanno 2015 a Seregno che, mercoledì 31 dicembre, vedrà sul palco di piazza Segni il «Gruppo AM», una cover band potente e alternativa.

«Nonostante le difficoltà economiche abbiamo voluto riproporre, dopo due anni, un appuntamento tradizionale come il Capodanno in piazza. Una serata di divertimento e di musica per tutti, grandi e piccini». Così il sindaco Giacinto Mariani presenta il programma dell’ultimo dell’anno.

La serata si aprirà alle ore 22 con l’animazione per i bambini. Alle ore 23 saliranno sul palco i sei del «Gruppo AM»: Alessio Barbieri (bass & voice), Alessio Pasqualone (keyboards & voice), Alessandro Villa (sax), Marco Colombo (guitars & effects), Luca Boschieri (voice & guitar) e Filippo Riccardi (drum). La band, nata nel 2001 a Bovisio Masciago, vanta un repertorio che spazia dai grandi classici del rock alle hit del pop italiano. Uno show «in movimento», che supera i normali canoni delle cover band, capace di ricreare un flusso di energia che travolge gli spettatori.

«La proposta musicale del “Gruppo AM” – spiega l’assessore allo Sport e ai Giovani Nicola Viganò, che ha voluto il concerto di Capodanno – dimostra che per fare un bel concerto non serve avere un palco enorme con luci ed effetti speciali. Serve solo amare la musica e saperla fare bene».

Per tutta la serata sarà possibile rivivere le magiche atmosfere della montagna e farsi conquistare dal fascino del ghiaccio sulla pista in piazza Segni. Un Capodanno «on ice» al prezzo speciale di 5 euro l’ora. A mezzanotte brindisi con panettone e spumante e, in conclusione, all’1.30 Djset.

In conclusione il Sindaco lancia un appello ai propri concittadini: «Portiamo in piazza la nostra voglia di festeggiare e stare insieme ascoltando buona musica, ma senza botti. Possiamo divertirci lo stesso senza sparare petardi. È una questione di rispetto e di responsabilità, consapevoli delle conseguenze che i botti possono avere per le persone e per gli animali».

L’invito del Sindaco si basa anche sui dati del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno secondo i quali il bilancio complessivo delle persone coinvolte negli incidenti di fine anno, nel 2013, è stato di due morti e 361 feriti, mentre dal 1998 al 2013 i morti sono stati 56. Non solo. Anche gli animali sono vittime dei botti. Secondo l’«AIDAA» (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) la notte di San Silvestro del 2013 ha ucciso quasi 200 animali, tra cani e gatti.

«Siamo impegnati – ha concluso Mariani – per garantire un Capodanno sereno. E perché la festa sia davvero di tutti, pensiamo sia importante che il comportamento di ciascuno sia rispettoso delle diverse sensibilità. Ecco perché possiamo festeggiare senza sparare botti».